La frangia più calorosa dei tifosi giallorossi ha scelto di non entrare sugli spalti ma non rinuncia a lanciare il proprio segnale di vicina.
Cori, fumogeni e la consueta passione che ci mettono in casa e fuori, i tifosi della Curva Nord hanno scelto comunque di ritrovarsi fuori dallo stadio Via del Mare prima della gara contro il Como. Un atto di fede e di vicinanza alla squadra.
Prima di parlare a sproposito alzate il culo è macinare km per anni fra caldo freddo , visto che state a casa comodi a rompere i coglioni. Lavatevi la bocca prima di parlare, tifosetti pseudo allenatori.
Li chiu cuiu ni ultras li tenimu nui a Lecce… Se meritanu la terza categoria…
Vieni a dirlo in faccia faccia di merda
Mo se spiega come mai tanta gente manda a cagare tutto e preferisce non interessarsi più al Lecce. È un grattacapo continuo e sangue marcio in quantità, insomma a dru sta u divertimentu?
Semplicemente ridicoli, a partire dalla società per finire a questi ultrà, una volta eravamo il vero Lecce, adesso siamo solo una banda di pagliacci incompetenti, in passato a partire dalla prima promozione in A quando c’era da conquistare qualcosa (tipo promozione o salvezza in serie A) non fallivamo mai nelle ultime giornate come invece hanno miseramente fatto nelle due ultime stagione sta banda di smidollati, e si continua a vedere sempre la stessa storia, allenatori che nelle interviste sembrano dei cani bastonati, giocatori smarriti e che a dirla tutta sembra che non se ne freghino un emerito c….. Ma a ste condizioni dove vogliamo andare, come dicevano gli antichi, il pesce marcisce dalla testa!!!
Fanno sempre l esatto contrario per principio ma senza senso . Se ci fosse l ingresso senza tessera loro si facevano la tessera, se c è da non entrare con il green pass loro si facevano il green pass, se il Lecce gioca una chiavica per loro hanno giocato bene e si incita (si fa così) ma non questo Lecce senza sangue!! Pertanto i veri ul erano quelli di 20/25 anni fa..
Hanno il loro credo che va oltre il calcio, è un modo di pensare che non è comprensibile se non si è un ultras. Parlando con alcuni di loro ci ho provato a capirli ma non c’è l’ho fatta. Sono del parere che se si ama davvero il Lecce si accetta la tessera del tifoso, come le regole anti Covid, ma loro hanno i loro principi e non c’è verso di farli cambiare idea. Peccato perché il Lecce adesso avrebbe bisogno di tutto il sostegno necessario, giocare così e come giocare senza pubblico e faremo la fine dello scorso anno quando abbiamo fatto più punti in trasferta che in casa perdendo di fatto la promozione diretta.
Il tifo serve nello stadio non fuori.
Dopo aver penato tanto tempo per entrare, poi restano fuori.
Incomprensibile
Ridicoli
egoisti, semplicemente
altro che amore x la maglia