L’allenatore del Lecce, ospite della redazione de Il Quotidiano di Puglia, affronta altri temi tra priorità del presente e futuro
CALCOLI FIN O A UN CERTO PUNTO. “Non mi piace fare calcoli però è chiaro che 16 punti metterebbero al riparo, almeno credo. Però guardare la classifica e fare calcoli non serve perché intanto il guardare ti appaga e poi ci sono esempi del passato che invitano a restare sempre con i piedi per terra. Bisogna lavorare e fare punti, i conti li faremo alla fine. Ora testa alla Salernitana perché è una partita complicata”.
SGUARDO AL FUTURO. “In caso di salvezza? Siamo andati oltre… però posso dire che la strategia del Lecce è segnata. Ci sono passato anch’io da calciatore di questo club. Se c’è un ragazzo che fa bene, che è giovane e che ha richieste è giusto che vada anche perché non si possono tarpare le ali a ragazzi che sono bravi e che meritano. All’interno di questo progetto c’è anche la possibilità di crescita per tutti e quindi questa è la cosa più importante. In questo momento il Lecce deve mantenere la categoria perché è di fondamentale importanza. Questo poi ti dà la possibilità di consolidarti e piano piano riuscire a sviluppare ulteriormente il progetto”.
CORVINO E TRINCHERA. “Quando Corvino mi ha chiamato avevo il fuoco dentro e ho trovato un’altra persona con il mio stesso stato d’animo. Tiene tanto al Salento, al Lecce e lavorare con lui è sempre stimolante. A volte ci vediamo alle 8 del mattino per un caffè o in sede per una riunione, lui è sempre sul pezzo. Ed è una persona leale. Anche con Stefano Trinchera lavoriamo di comune accordo dalla mattina alla sera per cercare di migliorare quotidianamente”.
VIA DEL MARE SEMPRE PIENO. “Direi che è la vittoria di tutti, della società, dell’area tecnica, dei calciatori e di tutto l’ambiente perché significa che i nostri tifosi apprezzano quello che stiamo facendo. È gratificante essere fermati per strada, anche da parte di bambini, per un selfie o una semplice stretta di mano. Lo dico ai ragazzi, è qualcosa di bello che dobbiamo continuare ad alimentare tutti insieme”.
Schifo
Venerdi il tempo ci limita sopratutto nelle zone scoperte dello stadio. Per il resto vediamo queste tre partite con 9 punti in palio per la salvezza, i primi tre li abbiamo bruciat, vediamo i prossimi 6. Da qui passa la salvezza e lo sappiamo!
👏👏👏👏💪💪💪❤️💛❤️💛❤️💛
Avanti Lecce.💪💛❤
15: 3 vittorie e 6 pareggi
Lavoro, ambizione, e umiltà, più competenza… sognare un lecce sempre più grande non costa nulla…😍💛❤🔝🔝
Prendete una punta di categoria se vogliamo salvarci!
Hai rotto i co gli oni
Ammazzati
Il progetto quindi sarebbe quello di salvarsi, far crescere i giovani, poi venderli e rimanere sempre nel limbo???? No, caro mister…tu stesso, la dirigenza, i giocatori, i tifosi e tutto il salento meritano un progetto “Atalanta”!!! Abbiamo tutte le carte in regola per questo…. Marco facci sognare!!!!❤️💛
Brizio, a me sembra che stiate dicendo la stessa cosa, ma ci vuole tempo…
Esatto
Allora facimu progetto Villarreal : “correre, vincere gli uni contro uno e superare il portiere”😁… e questo in una città di 50 mila abitanti !!!
Rettifica:
SALENTO vuol dire…
LECCE: circa 100 mila abitanti;
INTERLAND LECCESE: circa 300 mila abitanti;
PROVINCIA DI LECCE: circa 900 mila abitanti
TERRITORIO SALENTINO (alcuni Comuni delle Provincie di Brindisi e Taranto): circa 1.500.000 abitanti.
FORZA LECCE PER IL SALENTO TUTTO !!!
Infatti l’Atalanta é arrivata dove é ora, vendendo sempre i pezzi migliori, vedi Gagliardini, Gosens, Papu, sono soltanto pochissimi esempi . È dell’altro giorno l’intervista a Gasperini, già rassegnato a perdere anche quest anno i ragazzi più forti
Incassi e rinvesti, solo questa può essere la strada, al netto di qualche sceicco di passaggio che magari possa innamorarsi di Lecce e del Lecce, al momento però non se ne ha notizia!!
Te la faccio semplice. Quest’anno vendi Hjulmand a 20 milioni dopo averlo pagato 200.000€. Con quei soldi, invece di prenderti gli Helgason e i Bjorkengren a due spicci, ti prendi 4-5 giovani da 1-2 milioni che mediamente hanno più potenziale. E facendoli crescere sei più forte di quanto sei ora.
Poi 1-2-3 li rivendi e puoi permetterti calciatori più costosi. E così fai quello che ha fatto l’Atalanta.
Sacciu!!! Peró attenzione alle plusvalenze😂! Un passo alla volta: prima di tutto salvarsi e far crescere un vivaio primavera di pregio grazie ad acquisti oculati ( e su questo non ho nessun dubbio sulla professionalità della nostra area tecnica!)! Ciò non ci impedisce però di sognare successi come quelli di Atalanta e Villarreal!! Sempre Forza Lecce ❤️💛