Nel corso di una diretta Instagram attraverso il canale ufficiale del club, il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha parlato dei temi che gravitano attorno all’ambiente giallorosso.
OBIETTIVO. “Vogliamo ripartire per giocarci la salvezza sul campo. Abbiamo avviato la stagione puntando dritti a mantenere la categoria, non l’abbiamo mai nascosto. Ci metteremo tutte le nostre forze come sempre, e qualora non dovessero andare bene le cose ripartiremmo più forti e agguerriti di prima. Come nel post Alessandria”.
INTER. “Il pari con i nerazzurri è stato tra le gare più importanti e belle della stagione. Un punto importante e dal grande prestigio contro una big. E potevamo anche vincerla se Falco non avesse preso il palo su punizione”.
TORINO. “La vittoria più bella di quest’anno la considero il 4-0 al Torino. Sentivo l’obbligo nei confronti degli abbonati di regalare una gioia casalinga. Così come a tutti gli altri tifosi, naturalmente. Mi pesava vedere la delusione all’uscita dallo stadio nella mia gente. E’ stato davvero un successo liberatorio“.
EUROPA. “Se pensiamo che due anni fa faticavamo ad uscire dalla C e che quest’anno abbiamo espugnato ad esempio Napoli, con in rosa calciatori di grande qualità ci rendiamo conto della strada fatta. Eppure erano solo due anni fa. Quindi non è detto di non riuscire in futuro, più in là, ad alzare l’asticella. L’Europa è un mio sogno, sarei bugiardo nel dire che non ne ho uno, come tutti. La gente è giusto che sogni, certo da presidente ho il dovere di restare sempre con i piedi per terra”.
STADIO. “Il primo step del rinnovamento del Via del Mare è stato quello effettuato in estate. Il prossimo è quello dell’intera copertura dello stadio, di cui ne ho parlato personalmente con Malagò. E’ tutto programmato, e legato ai Giochi del Mediterraneo che si faranno a Taranto. Per l’occasione l’impianto verrà coperto, e verranno effettuati altri lavori”.
CONVENZIONE. “Ad oggi è una cosa da risolvere, perché teoricamente è in conclusione e rischieremmo di stare senza stadio. In tal senso però non ci sono pericoli, è in fase di studio il prolungamento del rapporto. Poi si penserà ad acquistarlo e divenirne così proprietari“.
PASSIONE SALENTINA. “Noi ci facciamo portavoce nell’amore per i colori giallorossi del Salento. Una storia bellissima che in realtà sono i tifosi stessi a raccontare. Tutti infatti hanno potuto toccare con mano l’affetto della nostra tifoseria, che si è spostata in massa da nord a sud riunendo salentini vicini e lontani e scrivendo pagine bellissime di questo sport”.
PRESTITI. “E’ presto dire se rimarranno qui, ma qualcosa si può già pensare. Per Saponara c’è già un accordo verbale per averlo, eventualmente, dalla Fiorentina. Per Deiola abbiamo il diritto di riscatto, mentre Barak è prestito secco ma il ragazzo si trova benissimo qui e se ne può parlare con l’Udinese per un rinnovo. Anche Lapadula è un giocatore su cui si potrebbe a lungo puntare in futuro”.
LIVERANI. “Sta scrivendo la storia del Lecce, e con lui vogliamo portare avanti un progetto. E’ chiaro lui possa avere delle richieste in futuro, noi speriamo possa restare a lungo con noi. E’ preparatissimo, ha fatto un lavoro straordinario ogni anno qui a Lecce. E se rimanesse credo che molti degli attuali interpreti vorrebbero continuare in giallorosso”.
BARCELLONA. “Il rapporto con i blaugrana è stato gestito direttamente da De Picciotto che voleva avviare una collaborazione. Ora questa è ferma, bisogna vedere se si riuscirà a portarla avanti. Altrimenti si faranno altri progetti, non è nulla di vincolante o determinante”.
MODELLO ATALANTA. “E’ difficile ripetere quanto stanno facendo i bergamaschi a livello di club. Far bene come loro è quasi impossibile nel senso che è un progetto che viene da lontanissimo, ma certamente possiamo prendere spunto sotto diversi punti di vista. Il bacino d’utenza è grossomodo simile, così come la necessità di puntare su plusvalenze e giovani per salire di gradino. E’ chiaro che sarebbe bello fare qualcosa di molto simile“.
SETTORE GIOVANILE. “Ora è tutto fermo, credo sia verosimile che la stagione dei più giovani sia già terminata. Il vivaio è qualcosa su cui puntiamo molto e che speriamo di portare ai fasti di un tempo”.
FALCO. “Sta facendo benissimo, è ovvio che in tanti possano essere interessati a lui. E’ un patrimonio del Lecce e qui rimarrà da contratto, al netto di offerte clamorose che chiaramente dovrebbero andare in contro a soddisfare ampiamente le nostre richieste”.