Il ct Mancini: “Per recuperare il tempo perso convocazioni allargate”. Sarà l’ora di Pippo Falco?

Il commissario tecnico della nazionale italiana di calcio ha parlato dei programmi rivisti per gli Azzurri. Saranno chiamati più calciatori, ed il talento del Lecce aumenta le proprie possibilità.

“L’intenzione è quella di allargare il gruppo recuperando giocatori che sono già stati con noi e aggiungendo di nuovi, anche giovani”. Queste le parole di Roberto Mancini, ct della Nazionale italiana, a La Gazzetta dello Sport. Nell’intervista il tecnico ha parlato della necessità, qualora tutto andasse bene, di recuperare il tempo perso dalla formazione azzurra e dal suo staff, andando magari ad allargare la cerchia dei papabili in ottica Europeo.

Tra coloro che potrebbero beneficiarne c’è sicuramente Filippo Falco. Nel corso dell’attuale stagione, e fino allo stop forzato causa coronavirus, il 10 del Lecce è infatti finito nel mirino di Mancini, andando in almeno un paio di circostanze molto vicino alla prima chiamata azzurra. La quale non si è concretizzata vista la necessità di completare il gruppo di qualificazione a Euro 2020, e la scelta di farlo con lo “zoccolo d’uro” del corso manciniano.

Ora però le cose potrebbero cambiare: probabilmente non ci saranno gare ufficiali fino all’estate 2021, esclusa la Nations League che comunque non costituisce un obiettivo primario come Mondiali o Europei. Chance ghiotta, dunque, per chi come Pippo Falco ha solo accarezzato, senza prenderlo saldamente il mano, il sogno Italia. Un motivo in più per dare tutto e portare il Lecce alla salvezza.

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