Il tecnico giallorosso pensa solo alla partita contro il Vicenza dove si attende una prestazione di qualità e concretezza da parte dei suoi ragazzi.
CONTRATTO. “Sono venuto qui scommettendo sul mio lavoro, non metto mai la durata del contratto davanti alla cultura del lavoro. Ci siamo dati un anno per conoscerci, ci siamo buttati a capofitto in questa avventura ma adesso pensiamo solo alla prossima partita. Sono uno abituato a pensare soltanto al lavoro e dare il meglio per il club attraverso questo”.
PARTITA DI VALORE. “Il calcio è competizione, preferisco affrontare una squadra che si gioca qualcosa. Non siamo noi il problema del Vicenza, loro hanno un organico importante, sta a noi riuscire indirizzare nel modo giusto la partita, così come avvenuto in altre occasioni”.
CAMBIO DI MARCIA. “Quello che abbiamo ora nella testa è fare punti, vogliamo trovare un risultato importante”.
IL VICENZA. “Io guardo l’avversario nelle due ultime gare hanno giocato delle partite con due sistemi di gioco differenti. Hanno delle motivazioni importanti, così come le abbiamo noi, dobbiamo sempre e solo pensare alla nostra pressione che deve avere attenzione e concentrazione ma soprattutto compattezza, questi determinano gli episodi”.
DI MARIANO. “E’ ok, il fastidio accusato con il Pisa era solo dovuto alla stanchezza della partita”.
MESSAGGIO AI TIFOSI. “Tutti dentro lo stadio non ci saremmo entrati perché i sostenitori del Lecce sono tantissimi e non solo qui nel Salento, ci dispiace per chi non riuscirà ad esserci ma per tutti vogliamo fare una prestazione per dare senso ed emozione ai nostri tifosi. Molte volte ci siamo riusciti. Abbiamo fatto un percorso straordinario”.
