L’allenatore del Lecce commenta la sconfitta maturata nello scontro diretto con il Bologna.
IL SUMMIT CON IL PRESIDENTE. “Abbiamo analizzato la prestazione con la dirigenza. La prestazione è stata condizionata dal rigore e dal gol assolutamente evitabile. Il colpo di testa all’interno del castello difensivo non si può permettere. La squadra nel secondo tempo è entrata bene facendo un’altra partita, l’atteggiamento mi è piaciuto. Il primo tempo è stato condizionato da punto di vista mentale. Andare sotto così non è facile. Bisogna essere forti sul punto prestativo senza scendere sotto. Per questo mi sono arrabbiato, ma adesso dobbiamo mettere velocemente alle spalle oggi anche con un’analisi attenta. L’atteggiamento del secondo tempo deve farci ripartire”.
ZERO ALIBI. “E’ difficile entrare il questi episodi. Gendrey calcia e l’avversario è furbo da dietro. Il rigore è mezzo e mezzo ma dobbiamo essere più attenti e non arrivare a queste situazioni”.
DI FRANCESCO. “E’ entrato bene, come Oudin e Rodriguez. Abbiamo bisogno di tutti, ci possono essere cali dal punto di vista fisico e abbiamo bisogno di giocatori accesi e pronti. La squadra ha alzato il baricentro e ha tirato. Il secondo tempo è soddisfacente”.