Baroni: “Ci abbiamo messo del nostro, non possiamo fare regali”

Il tecnico giallorosso nella sala stampa del Dall’Ara di Bologna commenta la sconfitta subita dai giallorossi.

LA PARTITA. L’episodio del rigore ci ha condizionato, una situazione che potevamo evitare perché non siamo stati stati attenti e svelti a liberare quel pallone, sicuramente andare sotto ha condizionato la prestazione, alla quale si aggiunge la prova sotto tono di alcuni giocatori. Chi è entrato però nel secondo tempo ha fatto molto bene e nella ripresa abbiamo giocato con più coraggio, è difficile valutare il primo tempo, perché oggi ci abbiamo messo del nostro, non possiamo concedere dei regali”.

CONFRONTO CON IL PRESIDENTE. Non c’è stato alcun confronto con il presidente a fine gara”.

LA RIPRESA. Abbiamo cambiato sistema di gioco, perché non siamo riusciti ad alzare il baricentro nel corso del primo tempo in cui abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato, figlio di qualche giocatore che sta tirando dall’inizio e che non era abituato a giocare con questa continuità”. 

RIGORE. Non mi fate parlare! Bisogna vedere le dinamiche, non cambiamo le regole del calcio. C’è un giocatore che ha la palla frontale e dietro c’è uno che mette il piede in modo furbo senza la possibilità di intervenire sul pallone. Mi dispiace, ma non posso analizzare queste situazioni io mi limito ad analizzare i miei giocatori. Questo però è un rigorino, ma noi possiamo giocare meglio quel pallone. Io parto sempre da un punto, dallo spettacolo, noi a Roma abbiamo perso un giocatore dopo 10 minuti, qui oggi Medel ha fatto un intervento simile, i palloni però si attaccano devono essere vivi e le persone sentire l’enfasi, è chiaro che per una squadra giovane come il Lecce che arriva a Bologna andare sotto dopo 12 minuti non è per niente semplice e sotto questo punto di vista dobbiamo crescere dal punto di vista della mentalità”. 

FUTURO. Per noi non ci sono partite facili, il Bologna è come la Juventus, se abbiamo un atteggiamento rinunciatario la partita non la giochi nemmeno, serve il Lecce contro la Juventus e a quel punto possiamo giocarcela”. 

 

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