Il tecnico bianconero ha parlato ai microfoni della sala stampa dell’Allianz Stadium alla viglia di Lecce-Juventus.
GLI INDISPONIBILI. «Oltre ai soliti noti domani non potremo contare su Vlahovic che non ha recuperato a causa di un problema muscolare e su Locatelli che non ci sarà per motivi personali. Gli altri ci sono tutti e abbiamo giocatori a sufficienza per disputare la partita, saremo in diciannove inclusi i tre portieri. La squadra si compatterà qualcosa di più e tutti daranno qualcosa in più. Chiesa e Pogba? Se recupereranno, ma sarà molto difficile, potrebbero esserci con Verona e Lazio, ma ripeto: è molto improbabile».
VOGLIA DI RISCATTO. «Il Lecce è una squadra organizzata, di qualità e veloce soprattutto in attacco. Giocare al Via Del Mare non è mai semplice, ma dovremo fare bene per reagire all’eliminazione dalla Champions e se necessario disputare anche una partita sporca. Questa rabbia dovremo portarcela dietro per tutto il campionato. Il momento più difficile della mia carriera? In campionato siamo un po’ in ritardo, ma c’è tempo e possibilità per recuperare. Chiaramente alla Juventus le difficoltà vengono elevate alla massima potenza, ma non si può ribaltare la situazione in una partita sola. Ora cerchiamo di fare bene fino alla sosta, poi recupereremo tutti e sarà diverso. Vediamo quest’ultimo come un momento di crescita».
LA FORMAZIONE. «Kean ha fatto buone partite e può giocare con Milik. In mezzo vedrò chi schierare tra Fagioli e Miretti. L’importante è disputare una partita solida per cambiare la situazione negativa».
I RISULTATI. «Gli alibi e le giustificazioni non mi piacciono: al momento stiamo disputando una stagione durante la quale siamo in ritardo in campionato e in cui abbiamo fatto male in Champions. Ora però pensiamo alla partita di domani per cominciare a ribaltare la situazione. Rimpianti? Quando le decisioni vengono prese sembrano tutte giuste, poi con il senno di poi è facile rivederle ma così non si va avanti».
GLI OBIETTIVI. «Parlare di scudetto all’undicesima giornata non ha senso. Ora arriviamo da un brutto k.o. in Champions, quindi dobbiamo cercare di rialzarci e di vincere domani per fare un passo in avanti. Come detto, sappiamo di essere in ritardo, inoltre il Napoli sta facendo cose straordinarie, così come tutte le altre che sono davanti a noi. Dobbiamo cercare di mangiare punti a chi ci precede. Vogliamo portare la Juventus a fare il massimo possibile, trovando soluzioni alle problematiche».
Su TifoJuventus.it la conferenza stampa integrale di Massimiliano Allegri.