L’ex difensore ha parlato dei giallorossi in un’intervista resa alla Gazzetta del Mezzogiorno
SEGRETO BARONI. “Questo Lecce sta facendo sicuramente bene. Nessuno si aspettava un Lecce così, ad inizio di campionato, perché per una neopromossa arrivare in A e giocarsela con le grandi non è semplice. Cosa è cambiato rispetto alle prime giornate? L’atteggiamento dell’allenatore per come imposta le partite. Abbiamo visto che contro il Lecce non è facile giocare perché si chiude molto bene con Umtiti e Baschirotto, due giocatori fondamentali”.
UNA DIFESA DIVERSA. “Questa è una difesa completamente diversa da quella del 2019/2020 che devo dire la verità a me non piaceva. Quella attuale convince molto di più già dalla prima domenica quando ho visto Baschirotto giocare. Con l’inserimento di Umtiti, poi, quest’anno è diverso”.
ATTACCO. “Hanno iniziato con Ceesay, che ha fatto gol all’Inter. Poi c’è stato l’inserimento di Colombom che mi sembra abbia fatto dei passi importanti, adesso ha acquisito esperienza e una certa autostima. Il pezzo forte è Strefezza, che immaginavo avrebbe fatto un campionato così. Lui e Di Francesco sono pedine molto importanti per rapidità, uno contro uno e velocità. Possono mettere in difficoltà le difese avversarie, ne sanno qualcosa Milan e Juventus, che col Lecce ha vinto ma ha sofferto”.
CENTROCAMPO. “Il Lecce ha un buon centrocampo. E’ un altro punto di forza, dà filtro davanti la difesa”.
REGGERE FINO ALLA FINE CON QUESTI RITMI. “I cali nella ripresa? Da quanto ho visto contro il Milan, il Lecce ha messo in mostra entusiasmo, forza e velocità. Poteva fare il terzo gol e chiudere la gara. Nella ripresa, quando c’era da portare a casa il risultato, qualcosa invece è mancato. Il baricentro si è abbassato e ha sofferto la difesa”.
DEBOLEZZE. “Io che ho giocato tanto a certi livelli so perfettamente che gli ultimi 15 minuti sono i più duri di tutta la partita. Devono venir fuori il carattere, la personalità, l’attenzione, l’aggressività. Anche se sei stanco, devi tirare fuori queste caratteristiche. Questo è il punto debole del Lecce: il Lecce pecca e risente del ritorno delle grandi squadre che negli ultimi minuti si buttano avanti per vincere la partita”.
