Il presidente del Lecce commenta a Sportitalia lo scudetto della formazione Primavera e, durante l’intervista, c’è l’interruzione dei ragazzi che cantano “C’è solo un presidente”
INTENSITA’. “Un’emozione meravigliosa. La salvezza e lo scudetto entrambe centrate all’ultimo minuto non le dimenticherò mai. Oggi lo stadio di Reggio Emilia era pieno di tifosi del Lecce, è stato un anno indimenticabile. Noi abbiamo la fortuna di avere un pubblico meraviglioso che ci segue dappertutto. La Coppa è dei ragazzi. Devo fare i complimenti a loro, hanno fatto un ulteriore capolavoro sportivo, l’anno scorso si sono salvati alla fine e quest’anno hanno vinto lo scudetto. Permettetemi di dire che ci stiamo godendo tre anni strepitosi di Pantaleo Corvino. Gli dissi ‘vieni a Lecce per fare gli anni più importanti della carriera’, magari non come prestigio ma come qualità di lavoro. Ha costruito una squadra di giovani salvatasi con l’età più bassa in A, lo scudetto Primavera con così poco tempo. Sono felice”.
CORVINO RESTA CON NOI. “Voglio continuare con lui questo progetto. Lavora 18 ore al giorno e merita di continuare con noi, voglio continuare con questo gruppo di persone, con questo gruppo di lavoro, stiamo facendo qualcosa di inimmaginabile”.
ANNO PIU’ BELLO. “Sicuramente è l’anno più bello, due risultati storici. La salvezza in A all’ultimo secondo a Monza e oggi lo scudetto con la nostra maglia che avrà il tricolore sul petto”.
BARONI. “E’ stato bravissimo, ha fatto un risultato straordinario. A Lecce è più difficile fare il ds e l’allenatore per le linee che impongo per mantenere il bilancio in equilibrio. A volte sono limitanti. Parleremo con Corvino la settimana prossima e l’allenatore sarà il primo tema. Ora era importante essere pronti alla finale Primavera, lo sognavamo, ora l’abbiamo preso”.