“C’è un po’ di pressione, ovviamente, siamo consapevoli che il momento non è positivo, ma questa pressione va controllata, dobbiamo usarla come stimolo per fare tutti meglio”. In un frangente del genere è necessaria la gestione del mister Andrea Sottil, che “è tranquillo, crede tantissimo in noi ed è convinto che usciremo presto da questo momento”. I giovani si stanno ambientando nel contesto della Serie A, “nessuno di loro aveva mai giocato a questo livello prima – ricorda il classe ’91 – Si capiva che avrebbero avuto bisogno di tempo. La qualità c’è, dobbiamo velocizzare il loro ambientamento ed esprimere tutto quello che abbiamo”. Occasione lunedì contro il Lecce, gara che segue la sosta nazionali. “Ci siamo allenati bene – assicura – Abbiamo fatto un’amichevole non semplice e aspettiamo il rientro degli assenti”. Serve, anzi, “bisogna vincere. Anche in maniera brutta”. Questo perché “quando non vinci hai addosso quel timore di sbagliare che poi ti condiziona, non sei spavaldo come quando ti gira tutto bene”.
Le dichiarazioni principali dell’estremo difensore bianconero su CalcioUdinese.it