GILARDINO SULL’INFERMERIA. “Sabelli e Bohinen verranno in panchina, anche Matturro è recuperato. Sono giocatori importanti sia per caratteristiche sia a livello numerico. Si sono allenati gli ultimi due giorni prima della gara, abbiamo fatto una rincorsa perché fossero della partita, ma hanno fatto un grande sforzo per rientrare, non possiamo correre rischi. Con grande determinazione e voglia ci daranno una mano, perché comunque l’emergenza è ancora alta. Ci auguriamo di recuperare più giocatori giorno dopo giorno, settimana dopo settimana“.

SUL MERCATO. “È arrivato anche il portiere Stolz, oltre a Cittadini, che oggi si è già allenato e domani verrà in panchina. Ankeye non l’ho ancora visto, ma sarà qui da martedì prossimo e ci auguriamo che già possa allenarsi. Sono giovani, di valore, hanno poca o nulla esperienza di Serie A. Sono investimenti per il futuro, tocca a me e al mio staff farli crescere. Bisognerà dare loro il tempo di migliorare. La realtà del mercato in questi ultimi anni è che si cerca di spendere qualcosa meno o spendere di più su giocatori di prospettiva, che possano portare in un club la crescita di un giocatore per il futuro. E quelli che possono vanno a puntellare là dove sono carenti. È un mercato difficile, in questi giorni mi sono confrontato col direttore e la società ed è stato molto chiaro. La politica societaria è questa“.

SULLA PARTITA. “La forza di questa squadra è di saper stupire nei momenti di difficoltà, sappiamo che con il Lecce ci sarà da soffrire ma siamo pronti. Lecce fastidioso da affrontare. È una squadra che è ben messa in campo, con struttura fisica. Basti pensare ai due centrali, Pongracic e Baschirotto, o Ramadani e Kaba in mezzo al campo. Hanno qualità nell’uno contro uno con gli esterni e hanno Krstovic in attacco che è giocatore che dà fastidio a tutti, c’è la possibilità che si cambi modulo, sia ad inizio partita sia in corso“.

Su CalcioGenoa.it le parole di Gilardino per il presidente Zangrillo