De Laurentiis: “Bari seconda squadra del Napoli”. Poi il dietrofront: “Sono stato frainteso”

Il numero uno della Filmauro torna via social sulle dichiarazioni da lui rilasciate in conferenza stampa in mattinata

Aurelio De Laurentiis fa un passo indietro rispetto alle dichiarazioni da lui stesse rilasciate nella mattinata in conferenza stampa, durante la quale aveva definito il Bari una sorta di seconda squadra del Napoli. Lo fa per mezzo social: “In riferimento alle dichiarazioni critiche nei miei confronti del sindaco di Bari Decaro, persona che stimo e apprezzo, in merito alla conferenza stampa di oggi, voglio precisare che le mie parole sul Bari sono state fraintese. Io penso che avere come proprietà due squadre, in due diverse categorie, sia semplicemente un valore aggiunto, per entrambe. Era questo il senso del mio ragionamento. Il Bari è guidato da mio figlio Luigi De Laurentiis in totale autonomia ed è stato a un passo dalla Serie A solo sette mesi fa. L’obiettivo della proprietà è quello di portarlo più in alto possibile. Se le mie parole hanno offeso i tifosi mi dispiace”. 

Qui la replica del figlio Luigi, numero 1 del Bari, alle parole di Aurelio De Laurentiis.

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