Federico Brancolini alza bandiera bianca a causa della lesione al menisco rilevata oggi dagli esami strumentali e, verosimilmente, si prepara a un’assenza che potrebbe essere di un mese e mezzo almeno, pensando anche alla riatletizzazione, specialmente se, di concerto con lo staff sanitario, si opterà per l’operazione quanto prima. Brancolini, 22 anni, ha celebrato la sua prima presenza con il Lecce giocando il match di Coppa Italia perso in casa contro il Parma (2-4) il 1 novembre scorso, esordendo così dopo un anno senza presenze ufficiali dietro la sicurezza e la continuità d’impiego del titolare Wladimiro Falcone.
Al momento, il roster dei portieri del Lecce, oltre che ovviamente su Wlady, ha nel terzo slot il finlandese Jasper Samooja. Il 20enne, riscattato a titolo a luglio del 2022 dall’Honka dopo esser arrivato nel 2021/2022 in prestito, si è fatto apprezzare in qualche occasione nel suo primo campionato leccese con la Primavera di Vito Grieco rivelandosi decisivo per la conservazione di punti salvezza. Tra tutte, spicca la prestazione nel pareggio conquistato a Torino nel pieno di una serie positiva. In estate, Samooja ha partecipato al ritiro di Folgaria insieme ad Alexandru Borbei, compagno nella Primavera e titolare nell’anno del Lecce Campione d’Italia Primavera. Il classe 2003 romeno, candidato alla presenza stabile nel roster portieri, è tornato alle dipendenze di Coppitelli da fuoriquota a seguito della bocciatura del norvegese Simo Lampinen-Skaug, ora panchinaro.
Durante l’indisponibilità di Brancolini, la soluzione “in house” sarebbe il ripescaggio di Borbei in prima squadra, con il rilancio del norvegese in Primavera. Da vedere, però, a chi toccherebbe in caso di forfait a Falcone. Di fatto, Samooja non gioca in gare ufficiali dal 24 aprile 2022 (Lecce-Pescara 5-1 nel campionato Primavera) anche se, senza dubbio, in quasi due anni di allenamenti in prima squadra il posto è stato guadagnato per meriti, da portare però in gara. Borbei è una sorta di “giovane veterano” della Primavera. Questo, disputato con la maglia giallorossa corredata dallo scudetto stampato sul petto è il quarto campionato giovanile per Alexandru, sicuro e strutturato nelle gare contro le formazioni di (ormai non più) pari età.
In ultima istanza, D’Aversa potrebbe remotamente concordare con l’area tecnica di ricorrere al mercato svincolati, acquistabili fino al 25 febbraio. Analizzando velocemente l’elenco dei portieri senza squadra, comandato in quanto a valore di mercato dall’ex nazionale spagnolo David De Gea, latitano i profili con esperienza in Serie A. Dei nomi papabili in un’ipotesi puramente giornalistica? L’olandese ex Heerenveen Xavier Mous (28 anni) l’anno scorso in campo in Eredivisie in 16 occasioni, lo svedese Linner (26 anni) passato dal Brescia e il francese Jerome Prior (28) ex Pau, in Ligue 2 francese. E gli italiani? Avanti con l’età Guarna (38 anni) e Cordaz (41).
