Ore 10:34, in sala stampa è tutto pronto per l’inizio della conferenza stampa, si attende solo che il presidente Sticchi Damiani prenda posto.
La prima fila della sala stampa “Sergio Vantaggiato” del Via del Mare, è occupata dagli ingegneri che si sono occupati della realizzazione del progetto.
Ore 14:42 Inizia la conferenza.
IL PRESIDENTE. – “L’oggetto è circoscritto a questo, parliamo oggi di un intervento strutturale sul nostro stadio, non perché in qualche modo, preciso, perché abbiamo archiviato la parte sportiva e possiamo occuparci delle strutture, manca ancora un pezzo, forse un pezzettino, per raggiungere un altro risultato straordinario, al termine di un percorso eccellente. Inizia oggi una settimana molto importante e che domenica ci sarà uno scontro estremamente delicato. Oggi ci concediamo questa digressione perché i tempi relativi alla procedure amministrative non sono decisi da noi e che provengono dal governo. Il tema è attuale e che non si può più rimandare”.
STADIO. “Abbiamo evitato di venire qui e proporre il classico render ad effetto, che spesso è un modo per far sognare i tifosi, abbiamo preferito tenere un basso profilo, perché l’unico obiettivo era quello di raggiungere questo finanziamento. Il primo step lo abbiamo portato a casa, esiste un decreto ministeriale, dove c’è un master plan, dove i primi lavori sono stati ufficializzati, manca solo il visto della Corte dei Conti, ma si tratta di un passaggio formale. Questo è il primo finanziamento di 11,7 milioni, comprensivi di iva ed è un obiettivo che abbiamo raggiunto, utilizzando un percorso da seguire. Quello più serio è stato quello di preparare a nostre spese, con dei nostri tecnici, profondi conoscitori dello stadio Via del Mare, visto che avevano già lavorato in passato con noi, e sono Gaspare Quarta Colosso, Matteo Marzano della MEG s.r.l. Franco Maghenzani della F.M. Studio. Con loro abbiamo realizzato lo studio al Comune che dopo la donazione, lo ha trasferito al comitato dei giochi. E’ stato un iter, voluto da noi, che siamo riusciti a portare a casa. Lo studio di fattibilità lo abbiamo sempre tenuto riservato, oggi lo voglio condividere con tutti per dare un’idea di quello che sarà il restyling del Via del Mare. Il nostro stadio dal punto di vista architettonico è bellissimo, ricco di storia e di tanti ricordi, ricca di gare indimenticabili. A mio avviso questo intervento ci permette di ammodernarlo profondamente, il nostro studio è mirato a degli interventi seri, strutturali ed estetici e che miglioreranno il comfort, dall’interno e dall’esterno”.
La società ha prodotto un video in cui sono stati illustrati quelli che saranno i lavori
TEMPI. “I lavori saranno particolarmente rapidi, Sport e Salute, Invitalia o il Comune si occuperanno degli affidamenti dei lavori. L’iter partirà subito”
ARCHITETTO MAGHENZANI: “Questo è un progetto che ci ha coinvolti emotivamente, stiamo ripristinando un impianto, che è testimone di oltre quarant’anni di passione giallorossa. Siamo intervenuti in un motivo interessante di riqualificare la struttura. Abbiamo ritenuto interessante e bello recuperare questa struttura”.
PROGETTO FUTURO. “E’ in cottura un secondo decreto, con un secondo stanziamento di budget, ci sarà un decreto ministeriale, che metterò a disposizione un’altra importante somma, di circa 100 milioni. Mai come oggi si possa concretizzare il sogno di avere la copertura, il fatto che sia intervenuto questo secondo decreto, ci porta, come società, come presidente del Lecce e in rappresentanza di tanti tifosi che rendono improcrastinabile questa copertura. Tutti i nostri tifosi hanno il diritto dopo anni di pioggia e sole, ad avere un confort, che è nell’interesse di tutti. Ho un sogno, e se ne parlo è perché ho la fondata speranza, questa è una battaglia che il Salento merita di vincere, un treno che non credo passerà più. Oggi la copertura ha un costo notevole, ma il budget è importante. La prossima settimana incontrerò il ministro Fitto e il Commissario Ferrarese, per comunicare l’esigenza di un’opportunità unica. In questo secondo step seguiamo lo stesso schema. Ai nostri professionisti abbiamo commissionato uno studio di fattibilità che comprenda la copertura, e che personalmente sottoporrò al ministro e al commissario affinché questo possa essere inserito nel master plan del questi secondi bandi. La decisone se inserirlo o non verrà fatta nel corso di questi giorni. Si tratta di un’esigenza fondamentale per i tifosi “.
Il presidente Sticchi Damiani ha illustrato quella che è la prima bozza della copertura dello stadio Via del Mare, interamente coperto.
“La chiamata collettiva è legata al fatto che la stragrande dei finanziamenti è giustamente destinata a Taranto. Lecce ha un ruolo ma non è protagonista -aggiunge il presidente-. Oggi dobbiamo cercare di centrare questo obiettivo così ambizioso. Se oggi vi chiedo di spendervi per questa battaglia è perché abbiamo concrete possibilità di portarla a casa. In questi anni abbiamo fatto interventi per sette milioni che abbiamo distratto dal progetto tecnico per dare un rigore strutturale al Via del Mare. Avvicinare gli spalti non è percorribile, ma con la copertura sicuramente ci sarebbe un effetto di amplificazione importante” .
I TEMPI. “Potrebbero avvenire tutti contestualmente, i tempi sono necessariamente rapidi, in più c’è la necessità di utilizzare l’estate dovrà essere tutto estremamente veloce. Conoscendo i tempi, servono delle procedure in deroga, perché sarà una lotta contro il tempo”
LAVORI . “Integrale rifacimento del terreno di gioco, dell’impianto dello stadio, spazi commerciali (saranno installati vari servizi ristoro), integrale rifacimento dei servizi igienici e anche spazi esterni”
COPERTURA.”E’ un materiale moderno che lascia filtrare la luce. Non sono fotovoltaici per ora”.
EVENTI. “Diventa uno stadio davvero bello, nell’attuale convenzione è prevista la possibilità di poter gestire l’impianto anche per eventi non sportivi. Una struttura del genere nel sud Italia potrebbe essere un unicum, basta che non mi rinnovano il terreno di gioco”.
Ore 11:12 finita la conferenza stampa