RICORDI. “Mi porto nell’animo quel momento tecnico importante con due straordinarie salvezze, con ragazzi apprezzati perché davano il meglio di loro stessi, incoraggiati da un pubblico strepitoso. Anni indimenticabili sul piano umano e professionale”.
GRANDE GOTTI. “La salvezza di quest’anno giunta con largo anticipo è ancora più importante dopo il ‘caso D’Aversa’ che avrebbe potuto creare problemi gravi con gravi ripercussioni, col rischio che il gruppo si smarrisse. La svolta impressa dall’arrivo di Gotti ha creato un’opportunità che è la grande dimostrazione di una dirigenza assolutamente matura, competente”.
MERITI A D’AVERSA. “D’Aversa aveva fatto anche lui cose positive, con un gioco di qualità e risultati che però si stavano perdendo per strada. È stato comunque un Lecce sempre lontanissimo dalla zona retrocessione. E il prossimo anno potrà fare ancora meglio. L’Atalanta che arriva sabato è un grande esempio, e il Lecce ha tutto per prenderla a modello”.
SERENITA’ E CRESCITA. “Gotti ha fatto un buon calcio regalando ai ragazzi tranquillità, serenità. Uno stadio più adeguato, più aderente alle aspettative, sarà un altro segnale. Corvino è la grande garanzia a livello tecnico”