“Ci dev’essere condivisione progettuale tra il responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino, il direttore sportivo Stefano Trinchera e l’allenatore. Vedo grande affinità tra queste tre figure e penso che esistano tutti i presupposti per proseguire il cammino insieme. Mi sentirò tutelato sapendo che affronteremo la nuova stagione potendo contare su tre colonne del loro calibro”.
Saverio Sticchi Damiani risponde così a una domanda sul futuro immediato del Lecce. Gotti sarà ancora il tecnico giallorosso? Il presidente (ma non è la prima volta) lo conferma con le parole.
Poi una riflessione su soddisfazioni e delusioni di questa stagione. “Mi ha fatto molto piacere che in Italia si sia parlato tanto e bene del modello Lecce che cerca di coniugare un calcio sostenibile, che abbia i conti in ordine sul piano del bilancio, con l’enorme passione del popolo giallorosso. L’amarezza l’ho vissuta dopo il mercato di gennaio quando, in seguito alla cessione di Gabriel Strefezza, qualcuno ha mormorato che io ed i soci ci stessimo guadagnando qualcosa. Invece, abbiamo sempre e solo immesso risorse, senza recuperare nemmeno un euro”.
L’intervista è di Antonio Calò su La Gazzetta del Mezzogiorno.