Falcone 8,5 – Quasi due metri di muro dall’accento romano per sigillare una salvezza strameritata. WladiMuro non si smentisce e, se stavolta non riesce a prodursi in una parata-simbolo stile rigore negato a Gytkjaer (ma le prodezze di Salerno non sono poi qualcosa di così lontano), la risposta è comunque presente eccome per tutta la durata della stagione. Formidabile quando la squadra brilla, spesso decisivo quando si inceppa sommando prestazioni da MVP a ripetizione (38 presenze, 54 gol subiti. Media voto 6,34)
Brancolini sv – Upgrade rispetto all’anno scorso e ruolo di vice-Falcone, con impegno soltanto in Coppa Italia con il Parma senza particolari exploit (0 presenze, 0 gol subiti. Media voto sv)
Samooja sv – Con Borbei rispedito in Primavera per risollevarne le sorti (escluso un finale con nuovamente qualche sporadica convocazione) a sorpresa è il finlandese a svolgere il ruolo, utile solo per gli almanacchi, di terzo portiere (0 presenze, 0 gol subiti. Media voto sv)