Marin Pongracic sarà molto probabilmente un perno della difesa della Croazia a Euro 2024. Dopo i test con Erlic-Vida nella prima amichevole contro la Macedonia del Nord, il 26enne del Lecce ha giocato sul centrosinistra del pacchetto difensivo dei Vatreni insieme a Sutalo dell’Ajax, con ai lati Gvardiol (Manchester City) a sinistra e Stanisic (Bayer Leverkusen) a destra. La specificazione dei profili e dei club avvalora l’importanza che il regista difensivo del Lecce potrebbe rivestire nella prossima competizione europea.
La Croazia si è imposta 1-2 a Oeiras contro il Portogallo. I padroni di casa hanno schierato dall’inizio in attacco il tridente Bernardo Silva-Goncalo Ramos-Joao Felix, ma è stata la Croazia, con il rigore di Modric guadagnato da Kovacic, a passare in vantaggio all’8′. Nella ripresa, Diogo Jota, subentrato a Ramos, punta del PSG, ha siglato l’1-1. Budimir ha però suggellato l’1-2 che è resistito fino alla fine. Il ct Dalic ha effettuato rotazioni a centrocampo e attacco, tenendo però ben fissato il quartetto difensivo per tutta la durata della partita. Se non è una prova di scelta già fatta in vista di Spagna-Croazia tra sette giorni (a Berlino alle 18) poco ci manca.
La stagione fantastica di Pongracic, quindi, non sembra aver conosciuto la fine con la salvezza del Lecce. Pongracic non è stato l’unico giallorosso in campo oggi. A Buftea, nel centro nazionale di allenamento delle nazionali della Romania, l’under 18 dei padroni di casa ha superato 1-0 i pari età della Bulgaria. Kodor, giovane attaccante del Lecce, ha giocato 68 minuti partendo da titolare.