Marin Pongracic sarà un nuovo difensore del Rennes. Stamani, i bretoni hanno raggiunto la quadratura dell’accordo con il Lecce per una somma di 15 milioni più bonus. Dopo l’iniziale richiesta di 20 milioni, Pantaleo Corvino cederà il difensore croato alla squadra coordinata dal direttore tecnico Ricky Massara, decisa ad allestire un progetto per tornare in Europa dopo il decimo posto nella scorsa Ligue 1.
Proprio la disputa delle competizioni europee, probabilmente, è stata la variabile su cui ha puntato forte il Bologna, su Pongracic per la sostituzione di Calafiori destinato all’Arsenal. La richiesta del Lecce è stata ritenuta esagerata per i felsinei che, quindi, hanno perso l’occasione di continuare le trattative con Pantaleo Corvino.
Sempre lui, dopo la plusvalenza record di Hjulmand allo Sporting Lisbona lo scorso anno, è il deus ex machina del progetto Lecce. Pongracic, pagato 1,6 milioni al Wolfsburg, dove è stato bollato come una testa calda e basta, ha fruttato dapprima una salvezza meritatissima e poi un ghiotto guadagno da reinvestire anche in parte sul mercato. Come per l’ex capitano danese, in una storia che ricorda anche la tribolata cessione di Chevanton (al Monaco dopo lunghi dialoghi con Fiorentina, Inter e Palermo nel 2005), la pista risolutiva, veloce e senza tanti tira e molla, almeno trapelati alla stampa, arriva dall’estero.
Il fatto fa specie nell’ennesima estate in cui il calcio italiano grida al fallimento dopo la prestazione negativa agli europei e sul banco degli imputati finiscono indirettamente…Pantaleo Corvino e il Lecce. Alle parole, il responsabile dell’area tecnica risponde (anche) con i fatti con due salvezze di fila, l’opportunità per il Lecce di seguire il record di tre salvezze consecutive e, fatto forse più importante, una società in crescita tra stadio, centro sportivo e bilancio in utile. Un quadro da fare invidia a cui Luca Gotti e i calciatori dovranno rispondere anche sul campo. “Il Lecce non è una bancarella con scritto ‘vendesi'”, ha tuonato il dirigente solo due giorni fa. Lo scalino di crescita per percorrere la strada verso la trasformazione in negozio di lusso passa appunto anche per il riconoscimento internazionale di un club virtuoso e sano.
Il decimo posto dell’anno scorso non deve ingannare sulla grandezza del Rennes. I rossoneri hanno frequentato le competizioni europee per sei anni, disputando la Champions nel 2020/2021. Idealmente, Pongracic sopperirà in difesa alla partenza del 19enne Jeanuël Belocian al Bayer Leverkusen (15milioni), altra vendita importante per i bretoni insieme ad Enzo Le Fée sbarcato a Roma. Poter diventare una garanzia di una squadra affamata e alla ricerca di riscatto, oltre a un cospicuo miglioramento in busta paga, è stato il grimaldello che ha convinto Pongracic a scegliere il Rennes.