Il Lecce ritorna in Polonia per dare spunti offensivi al proprio attacco. Un anno dopo l’acquisto di Pontus Almqvist dal Pogon, Pantaleo Corvino sferra il colpo Filip Marchwinski per dare più idee offensive e imbeccare con i tempi giusti punte e ali. Il 22enne polacco arriva a titolo definitivo per 3 milioni di euro e firma un quadriennale con opzione per un ulteriore anno. Il prezzo sborsato per Marchwinski è frutto anche del contratto in scadenza al 2025. Il Lech Poznan ha accettato l’offerta per evitare di perdere il suo talento a parametro zero a partire dallo scorso gennaio.
Marchwinski ha percorso letteralmente la sua vita sportiva al Lech. Nativo proprio di Poznan, ha iniziato a giocare da bambino nell’UKS Skorzewo, poi ha frequentato il centro sportivo del Kolejorz, il soprannome della squadra di Poznan, in attesa di essere scoperto dal Lech. Non ancora maggiorenne, fu cercato dall’Inter e dall’Ajax, ma alla fine la volontà di rimanere in Polonia ha avuto la meglio. Adam Nawalka, ex storico calciatore della nazionale polacca e per una vita (2013-2018) ct della nazionale, ha avuto il coraggio di lanciare il 16enne Marchwinski in prima squadra. Il debutto tra i professionisti è stato da sogno: in un tennistico 6-0 rifilato al Zagłębie Sosnowiec: per lui anche la gioia del goal. Nel 2019/2020, 20 presenze agli ordini dell’allenatore Zuraw, da cambio fisso, specialmente alla ripresa dopo il lockdown.
Nei due anni successivi, la crescita è continuata alle dipendenze di Macej Skorza. In compagnia degli altri ex italiani Murawski e Kownacki, Marchwinski, dividendosi anche con la seconda formazione del Lech, ha collezionato 21 e 18 presenze. Curiosamente, però, il trequartista ha giocato tutti e 6 i match del gruppo di Europa League dove il Lech ha fronteggiato Rangers, Benfica e Standard Liegi. Disputare partite di livello ha fatto crescere senza dubbio la sicurezza dell’atleta.
Il 2022/2023 è stato un anno chiave per la crescita di Marchwinski. La stagione è iniziata con il felice cammino del Lech nelle qualificazioni di Conference con 1 gol e 1 assist rispettivamente contro Vikingur (Terzo Turno) e Dinamo Batumi (Secondo). La campagna europea del Lech nella prima Conference League è stata decisamente positiva. I polacchi, dopo il girone superato con Villarreal, Austria Vienna e Hapoel Beer-Sheva, nei turni ad eliminazione diretta, Marchwinski ha superato Bodo-Glimt e Djurgarden prima di uscire ai Quarti con la Fiorentina finalista. Contro gli svedesi, Marchwinski ha segnato due gol. In più, nel 2022/2023, il Lech ha vinto il campionato: per Marchwinski, al centro del progetto tecnico del nuovo allenatore olandese van der Brom, 27 presenze e 5 gol. L’anno scorso, l’esplosione e la sicurezza con 11 reti in 35 presenze totali tra campionato e coppa.
Tatticamente, Marchwinski si presenta alla corte di Luca Gotti come un trequartista puro nel 4-2-3-1. Estro, strappi, ricchezza di contenuti in un fisico ben strutturato (1,88). Corvino ha completato il blitz beffando sul tempo gli osservatori di Brighton e Aston Villa, pronti a scendere in campo per il talento che ha già debuttato nella nazionale polacca dopo 22 caps e 1 gol con l’Under 21.
Il lavoro tattico di Marchwinski con il Lecce sarà decisamente diverso rispetto al tanto attacco fatto con il Lech. Nato punta, Marchwinski dovrà lavorare palloni dalle retrovie e dimostrare compattezza in fase difensiva per poi dare sfogo alle sue abilità una volta completati i recuperi alti. Dopo una stagione, la scorsa, in cui il Lecce ha dato propulsione offensiva perlopiù sulle fasce, con Marchwinski Gotti potrà contare su altri piedi educati sulla trequarti avversaria oltre quelli di Oudin.