Kevin Bonifazi e il Torino, un rapporto mai sbocciato pienamente dopo il settore giovanile. Il centrale 28enne è stato allenato dalla Primavera campione d’Italia di Moreno Longo nel 2014/2015, annata in cui fu prelevato dalla cantera del Siena, dove continuò il suo percorso iniziato dalla Tor Tre Teste.
Passato in prima squadra, Bonifazi è stato prestato in C a Benevento, Casertana (2015/2016) e SPAL in B (20 presenze e 3 gol nel 2016/2017) con primo posto e promozione in Serie A. Il 2017/2018 è il primo anno di Bonifazi inserito nella prima squadra granata. Dopo la gestione di Mihajlovic, il debutto ufficiale arrivò solo alla 30°giornata con Walter Mazzarri (Cagliari-Torino 0-4). Le presenze a fine campionato furono 7 (6 in campionato) e la decisione fu di restare nella massima categoria ritornando alla SPAL.
Dopo il 2018/2019 a Ferrara, con salvezza in saccoccia, Mazzarri lo rivolle in squadra all’alba della stagione successiva. Dopo la soddisfazione del debutto con gol in Europa League (Torino-Soligorsk 5-0) prima della sconfitta nel preliminare col Wolverhampton. Bonifazi non trovò ancora molto spazio e, nonostante la gioia del primo gol in A alla seconda giornata in Atalanta-Torino 2-3, condizioni fisiche non perfette e la concorrenza folta lo convinsero a ritornare per la terza volta alla SPAL, che lo acquista per 11 milioni.
Da avversario del Toro, Bonifazi ha giocato solo tre partite, con una vittoria, un pareggio e una sconfitta. La prima risale al 2018/2019: SPAL-Torino 0-0. Le altre due, poi, nel 2020/2021, quando Bonifazi è stato dirottato in prestito all’Udinese guidata da Luca Gotti. Dopo la vittoria 2-3 all’Olimpico Grande Torino, l’undici allora allenato da Nicola vinse in Friuli 0-1.