È mancato solo il gol. Il Lecce porta a casa la seconda porta inviolata di fila e dopo il vitale successo in casa contro il Cagliari imballa sullo 0-0 la squadra di Paolo Vanoli. Ai punti, i salentini avrebbero meritato il successo per quanto prodotto, ma le parate di Vanja Milinkovic-Savic, migliore in campo della gara hanno impedito il successo in trasferta. Il portiere serbo ha compiuto sette parate (una su palla inattiva), ma sono state fondamentali le due in successione su Krstovic. Il team di Gotti ha giocato bene il pallone (81% di precisione passaggi con 150 suggerimenti in avanti riusciti contro 157) trovando 66 passaggi ok sulla trequarti.
Il Torino ha avuto una leggera superiorità nel possesso palla, ma il 53%-47% non ha generato occasioni, fatta eccezione per la spaccata di Ricci alta in avvio di partita. Gotti ha azzeccato tutte le mosse per bloccare il centrocampista avversario (zero tiri in porta per il Toro) e costruito i presupposti per vincere. Il Lecce ha tirato 20 volte, 6 in porta. Si poteva fare di più sul piano della pericolosità: tutte le sortite giallorosse hanno generato una superiorità di xG di 0.61 a 0.11. Tantissimi tiri da fuori area per il Lecce (12 contro 4) e superiorità che fisiologicamente si vede, oltre che nel 7-2 alla voce corner, nel 14-4 delle occasioni da gol e 14-4 nei passaggi chiave.
Doppia cifra per il numero di tiri di Krstovic. Il centravanti del Lecce ha cercato il gol 10 volte (5 tiri in porta). Prestazione positiva per Berisha, il più preciso palla al piede dei titolari della partita (93%), leader del Lecce per passaggi ok sulla trequarti (11, secondo ai 16 di Ricci) e autore di due conclusioni e tre occasioni da gol, una in meno di Tete Morente, nota stonata della sinfonia suonata ieri da Gotti nonostante quattro passaggi chiave. Gaspar (62) è stato il primo del Lecce per palloni giocati, quarto e fuori dal podio tutto granata: Masina 88, Lazaro 70, Coco 68. Sottotono Gallo (62% di precisione su 50 palle giocate), mentre è fondamentale Ramadani, maratoneta di squadra con 11,727 chilometri percorsi e primo difensivamente con 7 recuperi.