Il commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, sarà incaricato di gestire l’ammodernamento dello stadio Via del Mare a Lecce, e non il Comune. Il suo ruolo prevede la trasformazione del Documento di indirizzo alla progettazione (DIP) per la copertura dello stadio in un Piano di fattibilità tecnico-economica (PFTE), oltre a lanciare l’appalto dei lavori, con l’aiuto della società pubblica Sport e Salute.
L’intervento sarà diviso in due lotti: il primo, già in fase avanzata e finanziato con 11 milioni di euro, riguarda la ristrutturazione dello stadio (messa in sicurezza, adeguamento igienico-sanitario, efficientamento energetico). Il secondo lotto, che prevede la copertura dell’impianto, è finanziato con 25 milioni di euro, con i primi 7,5 milioni erogati quest’anno e il resto nel 2025 e 2026.
Nonostante il Comune avesse chiesto di gestire il primo lotto, Ferrarese ha rifiutato, e ora sarà responsabile sia del primo che del secondo lotto. Restano da decidere le modalità operative: se lanciare gli appalti separatamente per i due lotti o attendere che il PFTE del secondo sia pronto per un appalto unico, con il rischio di interferenze tecniche tra le due imprese.