“Il nostro principio è ovviamente sempre il solito, ovvero andare a cercare di fare il massimo possibile sempre, in ogni campo”. Così Luca Gotti ha presentato oggi Milan-Lecce, partita in cui i salentini dovranno fare i conti con assenze e condizioni non al top di alcuni elementi. Ai box, oltre allo squalificato Guilbert, ci sono Berisha, Kaba, Bonifazi e Sansone.
Davanti a Falcone, il principale dubbio riguarda la fascia destra. Senza Guilbert, il Lecce ha a disposizione tre soluzioni. La prima è Pelmard, acquistato in estate dal Clermont per ricoprire lo slot di vice-terzino destro titolare. L’adattamento al calcio italiano del transalpino, chiamato in causa nei minuti finali della partita di sabato e in Coppa Italia, però non è ancora compiuto appieno. Da qui, Gotti potrebbe dirottare Dorgu sulla fascia destra o recuperare la carta Baschirotto, terzino ai tempi dell’Ascoli in B. In caso di scelta per il capitano, al centro, con Gaspar, toccherebbe a Jean.
In mediana, Ramadani e Coulibaly sono favoriti dall’inizio rispetto a Pierret. Dalle scelte sulle corsie arretrate partiranno anche quelle in avanti. Dorgu, principale fonte delle azioni offensive del Lecce, potrebbe comporre la trequarti con Rebic sull’altro versante e Oudin, favorito su Rafia (che Gotti vede più ormai come play) al centro. Krstovic cercherà il riscatto nel prestigioso palcoscenico di San Siro dopo gli errori della quinta giornata.
La probabile formazione (4-2-3-1): Falcone; Pelmard, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Coulibaly; Dorgu, Oudin, Banda; Krstovic. Allenatore Luca Gotti