Ante Rebic si prepara a vivere una sfida speciale contro la Fiorentina, la squadra che lo portò in Italia quando aveva solo vent’anni. L’attaccante del Lecce sarà protagonista nel confronto di questo weekend, anche se non potrà sfidare un altro ex di turno, Pongracic, che ha lasciato un buon ricordo a Lecce ma non sarà in campo a causa di un infortunio.
Rebic, acquistato dalla Fiorentina per una cifra considerevole (4,5 milioni di euro versati all’RNK Spalato), non riuscì mai a imporsi in maglia viola. Tra il 2013 e il 2016, il croato collezionò solo otto presenze e due gol, prima di essere ceduto in prestito a Lipsia e Verona. In A, il Rebic viola andò in gol solo alla 38° partita del campionato 2013/2014 (Fiorentina-Torino 2-2). Il bis, al Frosinone, il 1 novembre 2015 (4-1). Al Chievo, poi, una rete in Coppa Italia.
La sua vera affermazione arrivò solo in Germania, con l’Eintracht Francoforte, e successivamente al Milan, dove trascorse quattro stagioni di alto livello.
Ora, a 31 anni, Rebic sembra aver trovato a Lecce un nuovo ambiente ideale per rilanciarsi, dopo un periodo complicato in Turchia, al Besiktas. Il tecnico del Lecce, Gotti, sta lavorando per inserirlo gradualmente nei meccanismi della squadra e, dalla seconda giornata, lo ha impiegato con continuità recentemente preferendolo largo a sinistra nel terzetto a supporto di Krstovic.
Rebic, però, è ancora a caccia della sua prima rete con la maglia giallorossa, e quale occasione migliore per trovarla se non contro la Fiorentina, la squadra che lo lanciò in Italia ma dove non riuscì a brillare?
