Conte: “Vogliamo vincere. Il Lecce? Nel mio cuore, nessuno me lo toglierà mai”

Il tecnico del Napoli ha presentato la gara in programma sabato nella conferenza stampa organizzata dal club

conte

L’APPROCCIO ALLA GARA. Mia auguro che l’approccio alla gara col Lecce sia diverso rispetto a quello di Empoli. A volte dipende da situazioni esterne che portano a trovare le difficoltà che abbiamo trovato noi nel primo tempo. Penso solo alla nostra partita e mai alle avversarie perché ci permetterà di mettere punti in cascina che potranno essere utili in caso di difficoltà. Vogliamo dare continuità ai risultati“.

I RICORDI DI LECCE. “Ci sono i sentimenti e poi la professione, queste due cose devono essere sempre divise. Lecce rappresenta la mia origine, dove tutto è iniziato e dove sono cresciuto. Dai campi polverosi fino alle giovanili del Lecce fino all’esordio in Serie A e al passaggio alla Juventus a soli 21 anni. Lecce sarà per sempre nel mio cuore e nessuno me lo toglierà mai”

RASPADORI. “Giacomo sta lavorando bene come tutti i suoi compagni. Lo vedo molto positivo e concentrato su quello che siamo facendo. Per me lui è una seconda punta come McTominay“.

RINNOVO KVARATSKHELIA. “Se ne parla da tempo, ma per i dettagli ci sono il club e il direttore sportivo. Non voglio parlare di cifre, ma posso dire che a Khvicha chiedo di restare concentrato sulla stagione perché per noi è importantissima. È un professionista esemplare. Spero che si possa trovare un accordo, ma so che nel calcio tutto può succedere“.

LUKAKU. “È tranquillo, sereno e ha lavorato sempre bene. Non vedo problemi poi durante la partita prendo le mie decisioni. La decisione di sostituirlo non è stata premeditata. Chi entra deve dare il massimo per la squadra e chi gioca dall’invio deve capire quanto è fortunato“.

IL CICLO DI FERRO. “Lavoriamo ogni giorni per metterci nelle condizioni migliori. La stagione è iniziata con il ko di Verona e ora siamo intesta alla classifica. Io dico che serve equilibrio perchè l’equilibrio è alla base di tutto. Rispetto tutte le valutazioni, ma noi dobbiamo solo lavorare per migliorare e abbreviare il mio nostro cammino. Sento tante fesserie, soprattutto da chi non ha vinto. Chi ha vinto sa cosa si deve fare per vincere. Adesso non è tutto risolto e nei momento bui non sarà tutto da buttare via“.

SOSTITUTO DI POLITANO. “Quando ci attaccano abbassiamo un esterno, a destra è il caso di Politano, si tratta di una situazione tattica. Centralmente possiamo abbassare anche Lobotka o Gilmur. Quando ci sono squadre che non attaccano in un certo modo potremmo schierare anche Kvara e Neres insieme. Dietro Matteo ci sono diverse soluzioni, noi le proviamo in ogni allenamento. In futuro forse troverete la risposta a questa domanda”.

Su SiamoIlNapoli.it gli spunti sul rinnovo di Kvara

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