Una gara delicata per la squadra salentina, ultima in classifica e in cerca di una vittoria che possa dare ossigeno e fiducia al gruppo allenato da Luca Gotti. La scelta del modulo potrebbe rivelarsi decisiva, ma l’allenatore probabilmente non svelerà i suoi piani tattici nella conferenza stampa prevista per oggi alle 16 nella sala “Sergio Vantaggiato”. Gotti ha spesso utilizzato il 4-2-3-1, uno schema che conosce bene e che ha sfruttato in passato, ma in questa stagione ha anche sperimentato altri moduli come il 4-3-3, il 4-5-1 e il 4-4-2. I continui cambi di modulo, però, non sembrano aver portato i risultati sperati, e il Lecce continua a soffrire nelle zone basse della classifica con sette sconfitte nelle prime undici giornate.
La partita di domani contro l’Empoli rappresenta quindi un’opportunità preziosa per tentare di conquistare tre punti e risollevarsi prima della pausa del campionato. La formazione toscana, rivale diretta nella corsa alla permanenza in Serie A, ha già 14 punti in classifica e scenderà in campo con una maggiore tranquillità. Questo potrebbe portare Gotti a optare per il 4-3-3, uno schieramento che ha funzionato bene nell’ultima vittoria casalinga contro il Verona. Secondo le ipotesi, in caso di 4-3-3 Gotti potrebbe schierare Falcone in porta, una linea difensiva a quattro con Guilbert e Gallo sulle fasce, mentre Gaspar e Baschirotto formerebbero la coppia centrale. In mezzo al campo, Ramadani in regia sarebbe affiancato da Coulibaly e Rafia, uno dei giocatori più in forma ma spesso sostituito nelle ultime partite. In attacco Krstovic agirebbe come punta centrale, supportato da Dorgu e da uno tra Banda e Pierotti. Lo zambiano Banda potrebbe però partire dalla panchina, a causa di alcuni problemi fisici che lo hanno condizionato recentemente, lasciando spazio a Pierotti, altro elemento in ottima forma.
Se però dovesse prevalere la necessità di solidità a centrocampo, Gotti potrebbe ripiegare sul 4-2-3-1, anche per fare fronte alle poche alternative nel reparto: Pierret, Hasa e Marchwinski sono indisponibili, mentre Kaba è recuperato ma potrà giocare solo uno spezzone. Qualunque sia lo schieramento scelto, il Lecce dovrà affrontare la partita con un approccio offensivo e determinato. Una vittoria contro l’Empoli potrebbe segnare una svolta, portando i giallorossi fuori dalla zona retrocessione e dando nuova linfa alla squadra in vista della sosta.