Il Lecce era costretto a vincere per restare agganciati all’Ancona capolista puntando su Marilungo e Baclet in attacco, il Grosseto invece doveva trovare almeno un pareggio per non rischiare di finire invischiato nei bassifondi della classifica. La gara prende subito una accelerata: dopo pochi istanti dal fischio di inizio il Grosseto passa a sorpresa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Pinilla anticipa tutti di testa ed insacca il gol dell’1-0. Il Lecce prova a riorganizzarsi però non riesce a creare azioni pericolose, faticando ad aprire la difesa avversaria.
Una situazione di stallo che favorisce gli ospiti che riescono addirittura a raddoppiare: la difesa leccese sbaglia il fuorigioco, e ne approfitta Pinilla che dribbla Rosati e firma la doppietta. La squadra di De Canio non si dà per vinta e nel finale della prima frazione di gioco riesce ad accorciare con Fabiano e prende un palo allo scadere del tempo con Vives al 47′.
Il secondo tempo è tutta un’altra musica per i tifosi del Lecce. La squadra di casa in apertura del secondo tempo pareggia con Angelo, che parte sul filo del fuorigioco e trafigge Acerbis. Il capolavoro del Lecce si compie al ’30: Giacomazzi riceve palla in area, salta un avversario e segna in diagonale il 3-2 che fa esplodere lo stadio. La squadra di De Canio conquista così tre punti fondamentali, agganciando l’Ancona in vetta alla classifica.