Corrado Liguori rivive i momenti di paura per l’infortunio occorso a Kialonda Gaspar nel finale della gara persa contro la Roma. L’angolano dovrà recuperare da un trauma distorsivo del ginocchio destro con lesione del legamento collaterale mediale ed interessamento del legamento crociato posteriore. I tempi di recupero saranno circa di due mesi.
“Sono stati brutti momenti perché si è percepito subito fosse qualcosa di molto brutto –ha raccontato Liguori- Ha messo male il piede ed è caduto male. Il calciatore nello spogliatoio piangeva senza sapere nemmeno quale fosse la situazione. Diceva che voleva essere utile alla causa e questo dimostra l’attaccamento che c’è nello spogliatoio tra i giocatori. Vedendo comunque che si è fatto la doccia da solo si era capito che poteva essere qualcosa di meno grave rispetto alla dinamica vista sul campo”.
L’infortunio di Gaspar rientra nell’”imponderabile” secondo il vicepresidente: “Sono stati infortuni con problemi muscolari. Giampaolo si è ritrovato senza Gallo, Banda a cui hanno spaccato il malleolo, Gaspar, Berisha, Pierret. Sono cose che pesano in una squadra come il Lecce. In tutto questo però stiamo rispettando la nostra tabella di marcia. Se ci fosse un problema di rosa saremmo come la Salernitana dello scorso anno”
Sulla sostituzione di Gaspar, Liguori rivela il vicino ritorno a Lecce di Bonifazi e parla delle altre soluzioni: “Tra due, tre giorni rientra Bonifazi, si è già sottoposto a un lavoro di ricondizionamento e tra 10 giorni sarà pronto. Abbiamo Pelmard che può fare il centrale, Guilbert può fare in centrale, Baschirotto è centrale. La mia personale opinione è che la nostra è una rosa buona, migliore di quelle degli anni scorsi e può supportare questo campionato di serie A”.