CAMPIONATO. “Sapevamo già da inizio stagione che ci aspettava un campionato molto complicato ed è quello che vediamo partita dopo partita. Siamo pronti a fronteggiare le difficoltà, ci siamo preparati mentalmente e fisicamente per vivere ogni partita come una finale”.
VITTORIA. “I tre punti arrivati con il Monza sono molto, molto importanti per noi. Ci ha aiutato sia mentalmente che fisicamente. Non sarebbe stato certo semplice perdere contro una squadra che è sotto di te in classifica, o che comunque è in generale al tuo livello. Al contrario è fondamentale prendere punti contro le dirette concorrenti. C’eravamo preparati bene soprattutto sul piano mentale. Eravamo consapevoli dell’importanza della partita. Sappiamo che la nostra stagione dipende molto da queste partite”.
CONDIZIONE. “Al momento mi sento al 100% della mia forma fisica. All’inizio, come dissi in sede di presentazione, non ero completamente pronto perché non avevo svolto una preparazione alla pari dei miei compagni. In queste partite riesco a giocare tutti i 90 minuti senza rischiare crampi o infortuni, cosa importantissima”.
BERISHA. “E’ un giocatore che mi piace molto, che ha carattere, che dà il meglio di sé sia in allenamento che in qualsiasi momenti della partita. Deve crescere e migliorare, io gli consiglio di continuare così perché si prenderà soddisfazioni e sfrutterà le proprie opportunità. Siamo una squadra giovane, in generale è importante che questi giovani lavorino e continuino ad ascoltare i consigli del mister per crescere ancora”.
TIFOSI. “Qui l’ambiente è veramente speciale. Si percepisce molta passione tra i tifosi e questa la avvertiamo sempre, sia in trasferta che in casa. Loro ci danno una forza invisibile ed è bene che se ne parli. Ci danno un fondamentale sostegno a prescindere da quello che è il risultato del match”.
LAZIO. “Tutte le squadre sono pericolose, noi abbiamo il compito di affrontarle e guardarle tutte allo stesso modo. Con il mister ci concentreremo su dei giocatori principali della Lazio, ma in generale ovviamente analizzeremo bene tutto il collettivo biancoceleste. Dia e Tchaouna? Sono miei amici, certo, ma sabato saremo rivali. Mi piacerebbe batterli, sarebbe qualcosa in più”.
