Che partita ti aspetti al Via del Mare?
“L’Inter parte come assoluta favorita sulla carta, però credo che il Lecce al netto del periodo di forma non ottimale è in casa che deve costruire la sua salvezza. Magari non è questa la gara in cui ottenere in tre punti, ma i giallorossi possono sfruttare la difficoltà dell’Inter a chiudere le partite, difetto unico ma palesato già su altri campi di squadre che si devono salvare”.
Come giudichi ad oggi i campionati di Inter e Lecce? Pensi raggiungeranno i rispettivi obiettivi?
“Nonostante la classifica corsa e combattuta fino alla fine, il Lecce ha tutte le carte in regola per salvarsi. Ha un allenatore esperto, di categoria, che ha portato entusiasmo consentendo ai giallorossi di fare quei punti che ora tengono un margine minimo ma utile. Credo che il Lecce si salverà. L’Inter dovrà invece sudarsi il bis Scudetto con un Napoli che ha il vantaggio di avere solo una competizione da disputare”.
Ti aspetti qualcosa dal mercato Inter in quest’ultima settimana? E quanto il “caso Frattesi” credi abbia influito sulle prestazioni di un elemento che proprio a Lecce potrebbe tornare titolare?
“In entrata no. L’unica trattativa in piedi era quella per Tomas Perez, naufragata sul più bello, mentre quella per Sucic della Dinamo Zagabria riguarda il futuro e non gennaio. In uscita Palacios e Buchanan potrebbero andare in prestito al Monza, se ne sta parlando e si sta valutando. Frattesi al netto di clamorose offerte non partirà. Lui non avrebbe chiesto di essere ceduto e sì, a Lecce potrebbe partire titolare. Per lui un’occasione speciale dove un periodo difficile tra panchine, voci di mercato ed infortuni”.
Come dovrebbero scendere in campo i nerazzurri contro i giallorossi?
“Nel 3-5-2 di Inzaghi dovrebbe esserci turnover perché è quella sulla carta più facile in un periodo complesso. Davanti a Sommer largo a Darmian, De Vrij e Bastoni. Poi Dumfries e Carlos Augusto larghi, trio Frattesi-Zielinski-Mkhitaryan al centro. In attacco Lautaro e Thuram probabili titolari”.