Il rientro di Medon Berisha nel finale di Lecce-Bologna 0-0 ha preceduto purtroppo un altro stop. Il campione d’Italia Primavera 2023 ha partecipato al finale della scorsa gara, con tanto di ottimo dialogo e occasione da gol creata insieme a Karlsson, per 10 minuti, rivedendo il campo a quasi un mese e mezzo da Lecce-Lazio 1-2. In settimana, l’influenza ha però fermato ancora una volta Berisha, a riposo sino all’allenamento di venerdì e, verosimilmente, non arruolabile appieno per l’importante scontro salvezza di Monza.
Senza la carta tecnica e verticale dell’ex Young Boys, Giampaolo avrà scelte più limitate per costruire il suo centrocampo. Dando per assodata la conferma del crescente Helgason, variante dello schieramento da 4-3-3 a 4-2-3-1 (specialmente in fase di possesso), il tecnico dovrà scegliere gli altri due uomini per comporre la seconda linea. Contro il Bologna si sono ben disimpegnati Coulibaly e Ramadani. Quest’ultimo, ha ritrovato la titolarità giocando dall’inizio anche nella vittoria di Parma. Al Tardini, però, in regia c’era Pierret, terza scelta per due maglie a disposizione. Il francese potrebbe dare più pulizia in fase di costruzione in una partita, quella di domani a Monza, in cui il Lecce avrebbe concretamente più spazio e tempo per manovrare.
In seconda battuta, oltre a Kaba, Giampaolo ha ritrovato nel roster Rafia, titolare nelle sue primissime partite da allenatore del Lecce.