Che partita ti aspetti al Gewiss Stadium?
“Personalmente non vedo una partita facile per l’Atalanta. Vero che il Lecce sta attraversando un momento delicato e che arriva a Bergamo senza un uomo importante come Krstovic, ma spesso è nel momento di maggiore difficoltà che emerge la prestazione. Certo, la carta dà la squadra di Gasperini nettamente favorita e con le quotazioni in rialzo dopo le ultime due vittorie, ma in questa serie A, le sorprese sono sempre dietro l’angolo (vedi Atalanta-Venezia per fare un esempio). Venerdì saranno cruciali i primi venti minuti: se la Dea dovesse premere sull’acceleratore e trovare il gol, prevedo una pessima serata per i salentini. Se invece il Lecce dovesse reggere, può acquisire fiducia e provare a impensierire i nerazzurri. Senza dimenticare che Giampaolo ha già tirato qualche scherzetto all’Atalanta nel recente passato…”.
Come giudichi ad oggi i campionati di Lecce e Atalanta? Pensi raggiungeranno i rispettivi obiettivi?
“I giudizi a poche giornate dal termine e con classifiche cortissime lasciano un po’ il tempo che trovano considerando che tutto si può ancora ribaltare. Ad oggi, a parte il rammarico per le eliminazioni in Champions League e in Coppa Italia, il campionato è positivo. Si è sempre stati nelle zone alte della classifica, accarezzando a lungo addirittura lo scudetto. Il filone negativo degli ultimi mesi può aver un po’ condizionato i giudizi, ma se l’Atalanta dovesse chiudere ancora fra le prime quattro, la valutazione è indubbiamente positiva. Per quanto concerne il Lecce, ad oggi non credo possa essere soddisfatto. Vero che l’obiettivo è quello della salvezza, ma a nessuno piace soffrire e restare in acque torbide fino alla fine. Sarà una lotta serrata per restare in A e servirà un vero e proprio colpo da Maestro”.
Gli orobici hanno perso punti in casa con Cagliari e Venezia. Come mai queste difficoltà? Credi Gasperini abbia imparato la lezione?
“Più che lezione, direi che a volte coincidono una squadra che non riesce a girare al massimo – le flessioni esistono per tutti – e la poca verve dei giocatori di qualità che cambiano le partite. Poi chiaro, a volte alcune scelte di Gasperini sono sembrate quanto meno azzardate e non gli hanno dato ragione, ma è lui quello che vede la squadra in settimana”.
Come dovrebbero scendere in campo i nerazzurri contro i giallorossi?
“A parte Carnesecchi in porta, tutto è ancora da decifrare, soprattutto per quanto concerne la difesa dove fioccano acciacchi e assenze. Con Djimsiti acciaccato e in dubbio, potrebbe tornare titolare Kossounou a sinistra, potrebbe essere arretrato ancora Bellanova come difensore di destra con Hien in mezzo. A questo punto, conferma per de Roon ed Ederson a centrocampo con Zappacosta su un versante e uno fra Cuadrado e Ruggeri sull’altro, mentre Pasalic dovrebbe agire ancora sulla trequarti dietro Lookman e Retegui”.