Lassana Coulibaly ha commentato l’andamento della partita contro gli azzurri: “Abbiamo giocato contro una grande squadra, bisognava per forza dare il meglio di noi su tattica e tecnica. Non è mancato molto per il pareggio e con queste ultime prestazioni possiamo pensare al meglio per poter raggiungere l’obiettivo della salvezza”.
L’ex Salernitana ammette che essere soddisfatti non basta più. Servono i punti: “Siamo consapevoli che bisogna fare di più per fare punti. Oggi la partita non è stata sufficiente e va dato di più, bisogna lavorare di più”. E sulla partita, in cui Coulibaly ha iniziato con Kaba e Pierret per poi giocare con Berisha ed Helgason: “Dipende dall’avversario e dal momento della partita, ogni squadre è differente. L’allenatore cerca di studiare al meglio per fare la migliore formazione. Ha cambiato in corsa, io sono al servizio della squadra e accetto i suoi consigli e le sue scelte”.
Il maliano ha giocato sulla trequarti. La sua interpretazione del ruolo può dare benefici in fase offensiva: “Si tratta di tattica. Contro squadre come Atalanta e Napoli avevamo bisogno di giocatori offensivi e difensivi per interpretare la gara”.
La traversa di Gaspar è stata l’occasione da gol più nitida per il Lecce. Per Coulibaly si poteva meritare il pareggio: “In base a quello che abbiamo mostrato, siamo consapevoli che avremmo meritato il punto. Questo è il calcio, a volte puoi fare buone partite e non portare niente. Dobbiamo fare il meglio per cercare di conquistare punti nelle prossime gare”.