Giudice sportivo, Lecce punito con 20mila euro di multa per le proteste di sabato scorso

Stavolta nessuna comprensione da parte della Lega Serie A, che non ha sorvolato su striscione e fumogeni

E’ di un totale di 20mila euro la multa comminata dal giudice sportivo di Serie A nei confronti dell’Unione Sportiva Lecce per il comportamento tenuto dai propri supporter in occasione del match con il Napoli. Durante la stessa partita i sostenitori salentini avevano aspramente protestato contro l’assurdo comportamento tenuto dalla Lega Serie A in occasione del match con l’Atalanta. Una linea, criticata all’unanimità da tutta Italia, che aveva portato la stessa Lega a non intervenire multando il club in occasione delle proteste operate dallo stesso al Gewiss Stadium, ma la stessa comprensione non vi è stata nei confronti dei tifosi nell’ultimo week-end.

Ecco il testo del comunicato con le specifiche del caso: “Ammenda di € 20.000,00 con diffida: alla Soc. LECCE per avere suoi sostenitori, per tutta la durata della gara, esposto uno striscione offensivo nei confronti delle istituzioni calcistiche senza mai essere stato rimosso (€ 10.000,00); per avere inoltre, nel corso della gara, lanciato quattro fumogeni sul terreno di giuoco e numerosi petardi e fumogeni nel recinto di giuoco che in un’occasione, al 5° del primo tempo, costringevano l’Arbitro a sospendere la gara per circa cinque minuti (€ 10.000,00 e diffida); sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”.

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