Secondo Stovini, la chiave di questo finale sarà tutta nella testa: «Quando sei in fondo alla classifica, devi stare molto attento: è la testa che fa la differenza. Il Lecce ha vissuto una stagione piena di incertezze, e ora paga soprattutto le difficoltà offensive. Un solo vero terminale davanti è stato troppo poco: con più soluzioni, forse sarebbero arrivate quelle vittorie che oggi mancano per essere al sicuro».
“Torino tranquillo, ma con le sue motivazioni”
L’avversario di turno, il Torino, non ha molto da chiedere alla classifica, ma secondo Stovini non sarà un ostacolo semplice: «Il Toro, da vent’anni, gioca campionati tranquilli. I tifosi vorrebbero di più, magari si aspettavano anche investimenti maggiori. Ma in campo avrà comunque le sue motivazioni, anche se è fuori dalla lotta per le posizioni europee».
“Il Lecce deve fare risultato prima della Lazio”
Per il Lecce, la sfida con il Torino è cruciale: «Bisogna fare risultato a tutti i costi – ammonisce Stovini – anche perché poi c’è la Lazio all’Olimpico, e lì sarà ancora più dura. Dopo tredici partite senza vittorie, qualche carenza c’è stata, inutile negarlo. Il cambio degli allenatori? Difficile dare un giudizio da fuori, ma qualcosa è mancato».
“Empoli favorito dal calendario, ma il Lecce al Via del Mare può farcela”
In vista delle ultime giornate, l’ex difensore vede l’Empoli leggermente favorito: «Ha un calendario sulla carta più agevole. Ma il Lecce ha il fattore campo: al Via del Mare può rompere il digiuno e conquistare un risultato importante da spendere in questo rush finale».