Dopo il gol di Ramadani in Lecce-Torino, vi era un momento in cui la situazione per quanto riguarda le gare delle principali concorrenti giallorosse vedeva il Venezia sotto di due gol a Cagliari e l’Empoli sotto di uno a Monza. Purtroppo per i salentini, però, da lì a pochi istanti la situazione al Brianteo sarebbe cambiata, anche e soprattutto a causa dell’ingresso dell’ex Lorenzo Colombo. Uno che in quello stadio ha un feeling particolare con i gol pesanti.
Il classe 2002 ci ha messo pochi secondi per cogliere una traversa clamorosa, poi un paio di minuti dopo ha realizzato l’1-1 in mischia. Quindi ha spinto l’undici empolese alla rimonta completata da Viti e da Gyasi, con complicità di Pizzignacco. Solo due anni fa proprio sotto il settore ospiti dell’impianto brianzolo Colombo faceva esplodere di gioia i tifosi del Lecce per un gol salvezza che evoca dolci ricordi. La speranza degli stessi suoi ex sostenitori è che il tocco mancino che ha cambiato il trend della gara della scorsa domenica non abbia lo stesso valore nell’economia della lotta salvezza.