Lassana Coulibaly è l’elemento fondamentale del centrocampo del Lecce in questo finale di stagione. Nelle ultime esibizioni, Giampaolo ha avanzato raggio d’azione schierandolo da ago della bilancia tra il 4-3-3 e il 4-2-3-1. Coulibaly incarna la definizione di “trequartista muscolare” già utilizzata in più epoche sportive da queste latitudini. Il tecnico non rinuncia più a lui per cercare l’ultimo passo verso la difficile salvezza.
Coulibaly interpreta il ruolo con un dinamismo fuori dal comune su entrambe le fasi. Contro il Torino, schierato dall’inizio nel duo di mediana per posizionare Helgason sulla trequarti, con il Lecce già sull’1-0, ha anche avuto un’occasione per il gol sventata da Milinkovic-Savic dopo una percussione solitaria. Chiedere al 29enne (131 presenze in A) anche le reti sarebbe forse troppo. Le ultime personali sono arrivate nel campionato 2022/2023 (3 in campionato). In casa del Verona, a supporto di Krstovic, la sua è stata una prestazione da calciatore totale, tra i pochi a brillare in una partita con la squadra giallorossa con le gambe imballate.
Contro la Lazio, Coulibaly ha giocato 6 volte in totale, con 4 sconfitte e 2 vittorie (e 3 cartellini gialli rimediati). Uno di questi due successi fu raggiunto allo stadio Olimpico, teatro della gara che deciderà le sorti del Lecce 2024/2025. Il 30 ottobre 2022 (12°giornata), la Salernitana di Davide Nicola vinse 1-3 in casa della Lazio. Coulibaly disputò 82′ prima di lasciare posto a Vilhena.