Saverio Sticchi Damiani elogia Marco Giampaolo nel suo ritorno davanti ai microfoni dopo il tribolato e difficile finale di stagione del Lecce chiuso con l’impresa-salvezza allo stadio Olimpico in casa della Lazio. Il presidente ha rimarcato la tempra del tecnico nonostante le difficoltà affrontate nel corso della sua gestione dopo un appunto sul precedente allenatore: “C’è stato il cambio di guida tecnica, resasi necessaria perché con mister Gotti si era sbagliato l’impostazione della stagione. E’ arrivato così mister Giampaolo, grande protagonista dell’impresa. Veniva da un periodo frutto di come il mondo del calcio spesso dimentichi troppo in fretta. E invece ha fatto un gran lavoro, lui ed il suo staff, con delle difficoltà vedi le sconfitte di fila. La squadra ha avuto una flessione, ma tutti i ko sono stati di misura e decisi da episodi. Tranne con il Como, la squadra non ha mai mollato”.
Sticchi Damiani ha apprezzato l’abnegazione senza se e senza ma del Maestro, tornato a sorridere nel calcio che conta grazie al miracolo giallorosso dopo tre esoneri di fila con Milan, Torino e Sampdoria: “Di Giampaolo oltre all’allenatore ho scoperto l’uomo, vista la stagione dai temi delicati. Non ho mai sentito lui dire una cosa sulla rosa che non era neppure stata costruita per lui, ne ho apprezzate sensibilità e valori. Sono felice che questa salvezza sia anche un riconoscimento che il mondo del calcio gli deve. Non mi sembrava giusto la sua carriera non avesse un capitolo del genere”.
Il tecnico è stato decisivo con due elementi nelle ultime gare di campionato: “Sicuramente l’intuizione di aver avanzato Coulibaly è stata importante, perché nel finale il maliano è stato straripante. Anche Ramadani alla fine, che è stato tra quei giocatori che magari quest’anno si sono imposti meno. Giampaolo ha avuto bisogno di tempo per comprendere gli equilibri di questa squadra, cosa che è normale quando arrivi in corsa”.
Sul futuro, il primo dirigente specifica con un altro elogio che potrebbe essere base del dialogo per la futura collaborazione: “Già vi anticipo che se starà o meno non è tema ancora affrontato. Dobbiamo ragionare sul fatto che non va sprecata questa pagina, quando decidere insieme dobbiamo sapere che dobbiamo partire da un’impresa così bella. Valuterà il direttore Corvino, saranno lui e Giampaolo a capire se ognuno farà al caso dell’altro”
Qui la conferenza stampa integrale