Il timoniere del Lecce Primavera 2025/2026 è un figlio della città di Lecce, tifosissimo giallorosso con il cuore in Curva Nord. Simone Schipa raccoglie l’eredità di Scurto e siede sulla panchina della squadra per tre volte nella sua storia scudettata. Il sogno di Schipa, neanche tanto nascosto, è di raggiungere Coppitelli e il conterraneo Roberto Rizzo.
Negli ultimi tre anni, Schipa ha allenato l’Under 18, spesso puntellata da elementi chiamati part time o full time dalla Primavera. Nel 2024/2025, i giallorossi hanno chiuso al 12°posto accelerando con quattro vittorie di fila nelle ultime gare. Nel 2023/2024, la prima annata a girone unico, il Lecce ha terminato allo stesso punto della graduatoria.
Simone Schipa avrà a che fare con un campionato i cui obiettivi saranno ambiziosi. Pantaleo Corvino ha puntellato subito l’organico della squadra che sarà con il centrocampista Nohr e l’estro offensivo, con annesso bottino di gol, assicurato potenzialmente da Calame e Milojevic. Il leccese arriva dopo Scurto, profilo seguito da tempo da Corvino ma non andato al di là della tranquilla salvezza.
Ciò che è il Lecce per Simone Schipa è stato descritto dallo stesso durante un’ospitata a Piazza Giallorossa di gennaio 2025: “Lo sa tutto il mondo che vado in Curva Nord dal 1983, certo, ormai, come i vecchietti, mi metto giù. Vi posso assicurare che vivere la partita da quell’angolazione, da quella prospettiva, è un altro mondo, e mi emoziono solo a dirlo. Credo di essere la persona più felice del mondo: faccio il lavoro che mi piace, lo faccio nella squadra che amo, nella mia terra. Non penso si possa volere di più nella vita ”.