La prima avversaria sul cammino del Lecce nella nuova Coppa Italia ma anche nella nuova stagione in senso assoluto è la Juve Stabia. La squadra gialloblù è attesa da un test prestigioso, com’è sempre per club di B che si apprestano a fronteggiare compagini di categoria superiore. Ma anche un test importante, poiché segna l’esordio alla guida delle Vespe di Ignazio Abate.
L’ex terzino del Milan, alla prima avventura in B dopo aver guidato giovanili del Milan e Ternana, è chiamato a raccogliere l’eredità pesante di Guido Pagliuca, che da tecnico gialloblù ha vissuto due anni trionfali tra promozione in seconda serie e quinto posto storico che ha fatto sognare la Serie A a Castellammare di Stabia. Il piazzamento playoff è valso all’ex tecnico il salto sulla panchina dell’Empoli e al club un paio di plusvalenze come quelle per Adorante (cercato anche dal Lecce) e Floriani Mussolini.
Ripetersi non sarà certo semplice, così il club sta intervenendo con qualche innesto in ottica undici titolare. Sono arrivati il nuovo portiere Confente dal Vicenza, in difesa Carissoni dal Cittadella, in mediana Mannini dalla Roma e Battistella dal Modena ed in avanti De Pieri dall’Inter, Cacciamani dal Torino e Burnete dal Lecce.