Federico Moriero, figlio di Checco Moriero, ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook dopo la nomina del padre, ex bandiera giallorossa, alla guida della nazionale delle Maldive.
Il ragazzo, ex centrocampista del settore giovanile del Lecce, esordisce: “Tutti pensano che sia facile e sia una fortuna andare in un posto del genere , ma non tutti sanno cosa vuol dire andare lontano dalla propria famiglia 15 ore e non vederla per mesi, soprattutto per chi è come noi ,legato alla famiglia”.
E poi, sulle numerose delusioni professionali capitate: “In questi anni ti ho visto a casa distrutto , sperando in un buon progetto , tra prese in giro, tra “procuratori” e persone nel mondo del calcio che ti volevano dare una mano , ma alla fine ti hanno affossato. Abbiamo gioito insieme nelle chiamate di società e nel momento della firma si tiravano indietro ,abbiamo pianto con te per l’illusione . Le persone non sanno che uomo sei , tutti invidiosi e pronti a giudicare”.
Federico Moriero non dimentica le gesta del padre volontario durante l’emergenza Covid e continua a scrivere: “Persone mangiate dall’invidia perche sei un grande uomo, perché nel momento del bisogno ti sei messo i guanti e hai portato da mangiare a tutta Lecce, hai procurato insieme all’associazione una somma sproporzionata, solo perché ti senti leccese, oltre a questo le persone ancora ti giudicano e ti invidiano , ma io so il perché ! Invidiano la persona che sei, pronto a levarti tutto per dare agli altri, proprio come a casa mentre cucini . Servi tutti, controlli che tutti abbiamo preso da mangiare e infine tu servi tu , anche se non è rimasto tanto dici che sei sazio”.
E infine: “Ecco e con le lacrime agli occhi ti dico che sei ciò che vorrei essere da grande e ciò che vorrei essere per i miei figli. Puoi non essere il miglior allenatore al mondo , lo si accetta , ma sai cos’è il sacrificio e sai cosa vuol dire chiudere un capitolo per riaprirne uno nuovo. E con queste parole ti auguro di viverti questa esperienza bellissima, con dignità e fame ciò che non ti manca . Ti voglio bene”
Checco Moriero è un campione, sia come calciatore sia come uomo
Non ci sarebbe stato bisogno delle bellissime parole del figlio Federico, ma vista l’epoca in cui viviamo, questo è
Auguri Checco 💪💪💪💛❤️
Questo articolo non rispecchia il mio pensiero e la mia lettera. Sono state utilizzate parole come “sfogo” e come “ la gente parla per invidia”. Il tema di questa lettera non era un attacco o frecciatine, ma era un sempre augurio per la partenza di un padre che va a lavorare fuori di casa , come qualsiasi famiglia con un lavoratore. Questo concetto trasmesso in 2 righe del titolo non mi appartiene. Sono stati tirati in ballo temi come la mancanza , rispetto, sacrificio e famiglia non sicuramente un attacco a persone che non conosco. Poi nella vita ognuno è libero di fare ciò che vuole , basta guardare avanti, come si dice, però basta che non si perde la strada guardandosi intorno . Credo che sarebbe stato più carino se aveste messo “augurio al padre” o non mettere proprio l’articolo.
Mi scuso se il concetto è stato recepito in modo diverso da questo. Federico Moriero
Bravissimo Federico 👏👏👏👏
Invidia per cosa? Tutto quello che ha conquistato lo ha fatto con le sole sue forze, nel mondo del calcio nessuno ti regala nulla. Checco c’è e rimarrà nel cuore dei leccesi, per la sua modestia, per non aver mai snobbato nessuno e per quell’essere leccese. Ricordo che negli anni di maggior successo non ha mai disdegnato di frequentare lido verde a San Cataldo, poteva permettersi ben altro ma, era più forte il sentirsi leccese tra leccesi. Federico, pur capendo il tuo sfogo, sono questi giudizi che ti devono inorgoglire, non farti toccare da gentucola che parla per il solo piacere di sentirsi viva. Non sapevo neanche che le Maldive avesse una nazionale ma, credo che noi salentini cominceremo a seguirla visto che a guidarla ci sarà il NOSTRO Checco.
Caro Checco ti auguro con tutto il cuore di ottenere con questa esperienza i risultati che hai ottenuto da calciatore.Ricordo quando arrivasti a Cagliari la prima volta con un sorriso e una forza d’animo fantastica,ecco cosi devi essere adesso come allora.Le parole di Federico mi hanno emozionato tantissimo,ma sono tutte vere perche’ la tua generosita’ ha sempre superato ogni limite.A presto amico mio Walter
Moriero è Moriero punto. Sta nel Lecce più forte di sempre, ma soprattutto sta nel cuore di tutti i salentini che amano il Lecce. Purtroppo ricordo ancora i fischi dalla centrale quelle poche volte che giocava male, era solo un ragazzo e certi leccesi non se lo meritavano, ma lui era caparbio e soprattutto era un gran calciatore che non ha avuto la stessa fortuna come allenatore. In bocca al lupo Checco, ti meriti tanto ed i tifosi del Lecce (quelli veri) non dimenticano e saranno sempre dalla tua parte, chissà forse un giorno tornerai ad allenare il nostro Lecce, che bello sarebbe…
Parole sagge per un ragazzo della tua età, bravo. Quando sento parlare della famiglia Moriero, mi sento qualcosa di veramente toccante, ho conosciuto tuo padre quando giocavo, era il Lecce di Boniek, fecero un’amichevole a Matino, io giocavo in under 18, da super tifoso a fine partita entrai negli spogliatoi, fu proprio tuo padre a farmi entrare, li conobbi la squadra, per me un emozione grandissima, mi fece conoscere, Conte”no comment” Garzia, Pasculli, Vincze, e Barbas ” meno simpatico di tutti” ma il più forte rifinitore che abbia mai visto dopo il suo amico Maradona. Mi dispiace che Checco fortissimo da Calciatore non abbia avuto tanta fortuna da allenatore, perché figure umili come lui dovrebbero essere sempre presenti nel nostro calcio. Faccio i miei più sinceri auguri a te Federico, di avere una carriera come tuo padre, spero che arrivi in prima squadra e che diventi una bandiera giallorossa e a tuo padre che possa riscattarsi anche da allenatore. Forza Lecce Lecce nel sangue.
E PER QUANTO RIGUARDA GLI INVIDIOSI.LASCIALI ROSICARE IL FEGATO.SONO DEI POVERETTI COME UOMINI.TUO PADRE INVECE È SEMPRE STATO UN GRANDE SIN DA QUANDO ERA RAGAZZINO. FIDATI.ANZI ABBRACCIAMELO.MI FIRMO.MASSIMO MAGARAGGIA.LECCE CLUB.PS SE SI RICORDA.E LASCIATI SCIVOLARE LE COSE CHE PROVENGONO DA IMBECILLI E FRUSTRATI.CIAO CARO.
CARO FIGLIO TUO PADRE LO CONOSCO DA QUANDO AVEVA 13 ANNI.GIOCAVAMO INSIEME NEL LECCE CLUB. ERA ED È RIMASTO UNA PERSONA UMILE GENEROSA ED UN CAMPIONE ORA COME ALLORA.ED ERA ED È ANCHE MOLTO SIMPATICO.HAI RAGIONE AD ESSERE FIERO.LUI È UN ONORE PER LECCE E TUTTO IL SALENTO.COME UOMO E CAMPIONE IN CAMPO E FUORI DAL CAMPO.COME ALLENATORE AVRÀ LE SODDISFAZIONI CHE MERITA.LUI È UN GUERRIERO DI LUCE.UN ABBRACCIO A TUTTI VOI.
Sei un Grande……
A leggere quello che hai scritto su tuo padre mi hai fatto davvero emozionare perché descrivi tuo padre come uomo e non calciatore . Ti auguro le migliori fortune a te e tuo padre. Complimenti Checco x tuo figlio e complimenti Federico x tuo padre.
Ha il figlio che ti meriti. Complimenti. Buona fortuna per la nuova e suggestiva sfida
Grande Checco Moriero
Complimenti Federico! Grandissimo Kecco da oggi tiferemo le Maldive. 👏🍀❤️💛
Sono un padre e queste parole mi hanno davvero emozionato.
Caro Federico..a Lecce in tanti sono come descrivi..ma la maggioranza ricorda sempre con affetto ciò che ha fatto il tuo papà..e soprattutto sa chi è come uomo.
Auguri a Voi per questa avventura!💛❤️
Bravissimo Federico, ben detto!
ha ragione
Che meraviglioso figlio. Le tue parole sono vero Amore. Complimenti Francesco hai fatto un meraviglioso lavoro.
Secondo me, da padre, le parole piene d’amore di tuo figlio, grande Checco nostro, valgono più di un campionato del mondo. Detto ciò ti auguro un grosso in bocca al lupo per la nuova avventura professionale, anche se, in base al mio modestissimo avviso, avresti meritato di allenare in un contesto molto più elevato.
Grande Checco e grande Federico
Hai lavorato bene!!!!