Dopo una trattativa rallentata dalla positività al Covid, l’attaccante spagnolo è un calciatore del Lecce.
Genio, sregolatezza e pacchetto tecnico da attaccante completo. Così Raul Asencio ritorna in Italia, in Serie B, e si candida per un ruolo importante nella scalata del Lecce alla Serie A. Il 23enne, ai nastri di partenza titolato ad essere il vice-Coda, ritrova l’Hispanico, suo compagno ai tempi del Benevento. La descrizione usata all’inizio può essere scalata anche per l’eventuale apporto che potrebbe dare in campo. Dribbling stretto, conclusioni secche e attacco dello spazio: così Asencio vorrà essere utile alla causa giallorossa. Baroni comanda tanto sacrificio ai suoi attaccanti, specialmente in fase di non possesso, e lo spagnolo, alla settima esperienza italiana, vorrà dare il massimo.
Il percorso sportivo di Asencio, spagnolo di madre brasiliana, comincia dal Burriana. Il Genoa lo preleva dalla penisola iberica e lo inserisce nella sua cantera, dove nel 2016/2017 arriva a essere decisivo nel campionato Primavera. 16 gol in 21 presenze bastano a far inserire il suo nome sui taccuini dei direttori sportivi della Serie B.
E’ l’Avellino a portare Asencio in B nel 2017/2018. Lo spagnolo segna il primo gol in Avellino-Pro Vercelli e in 31 presenze i gol sono 7. Le ottime prestazioni con Walter Novellino gli consentono l’upgrade al Benevento. In terra sannita, Asencio trova il nuovo “concorrente” in attacco Coda e colleziona 21 presenze, 3 reti e 3 assist. Gioca di più nella prima parte di stagione, salvo scendere di minutaggio nella seconda metà.
Il mancato rinnovo con il Benevento apre la via al trasferimento al Pisa. Sotto la Torre Pendente, Asencio però non troverà il giusto spazio. Il rilancio si concretizzerà ancora una volta al Sud. Il Cosenza lo ingaggia nella sessione invernale di calciomercato e l’impatto dal punto di vista realizzativo è subito forte. Prima dello stop causa Covid i gol sono già cinque in sette presenze. Dopo il lockdown, poi, Asencio contribuisce alla rocambolesca e incredibile rimonta salvezza targata Occhiuzzi: i gol finali saranno 7 in 15 apparizioni.
Nella scorsa stagione, un altro “stop” susseguito alla firma con il Pescara. Solo un assist in 4 presenze lo induce a cambiare aria. E’ la SPAL, squadra dal gioco offensivo, a cercare in Asencio una nuova variante al gioco offensivo. Il ragazzo però non si sblocca al Nord e l’esperienza estense si concluderà sì con continuità d’impiego ma senza acuti realizzativi.
Da qui, la voglia di cambiare aria. In estate c’è il ritorno in Spagna, all’Alcorcon. La campagna in Segunda Liga, però, non va bene: l’Alcorcon staziona sul fondo della classifica e Asencio, dopo 2 gol e 2 assist in 15 presenze, rescinde il proprio accordo con il club. Alla decisione, si dice, contribuiscono anche motivi disciplinari: Asencio ha postato una Instagram Story dove guida a 160 km/h in strada, superando ampiamente i limiti di velocità. Da svincolato, il Lecce fiuta l’opportunità low cost e, dopo una trattativa complicata più dal Covid che dall’inserimento del Cosenza, il classe 1998 veste giallorosso.
Forza Raul, fai presto
Quistu nu scioca… Addru Dubickas
PRIMA GLI ITAGLIANI
ITAGLIANI…. Native del paese ITAGLIA
Tu con quel nome da dove vieni? Dal Burundi?