L’allenatore del Lecce commenta così il secondo successo successivo in quattro giorno. Dopo l’Atalanta al Via del Mare, i salentini espugnano il Ferraris. Così Baroni ai microfoni di Dazn.
SEGRETO. “Gestire la gara nei momenti giusti? Sì, sapevamo che c’era molta tensione, soprattutto nel primo tempo. Normale fosse così, per i punti e la loro situazione. Abbiamo tenuto attenzione e ritmo. La squadra ne aveva ancora alla fine, devo elogiare tutti questi ragazzi che hanno chiuso al meglio questo ciclo con prestazioni importanti avallate dalla seconda vittoria che ci dà morale. Dobbiamo riprendere con la stessa voglia e determinazione”.
PIU’ OTTO ALLA SOSTA. “Noi siamo concentrati sul progetto e sul nostro lavoro. Questi ragazzi devono crescere, io non guardo mai la classifica ora, abbiamo giocato in modo preoccupato quando l’abbiamo guardata. Serve giocare senza preoccupazione in un campionato difficile anche per il nostro pubblico. Un po’ mi dispiace che ci fermiamo ma dovremo essere bravi a gestire la sosta”.
SU COSA LAVORARE. “Adesso è giusto staccare. Allenarsi senza obiettivo non è facile. Noi abbiamo motivazioni, ci sono ragazzi che hanno tanto da dare nel quotidiano, questo aspetto non mi preoccupa. Dovremo essere bravi”.
COLOMBO. “Non mi sta sorprendendo, ci piace. Faceva la seconda punta, ora la prima. Noi abbiamo bisogno del riferimento che ha peso, forza e che sa tenere la palla. Sono contento che ha trovato fiducia, era troppo pensieroso, io l’ho liberato scaricandolo da responsabilità e sta facendo bene”.
BASCHIROTTO. “E’ un bel ragazzo, è sano, ha fame e voglia di lavorare. Già nello scorso campionato lo vedevo. Ha trovato nel nuovo ruolo la sua dimensione, ora non è molto contento di fare il terzino, ma oggi avevo l’esigenza di schierarlo al posto di Gendrey. Lui vuole giocare al centro”.
In sala stampa, l’allenatore del Lecce si è pronunciato sull’atteggiamento da intraprendere ora.
Devo solo elogiare i ragazzi perché siamo venuti in campo complicato e in una situazione difficile. Ci voleva lucidità, compattezza. Siamo stati bravi a tenerli lontano dall’area perché le volte che ci siamo avvicinati si correva dei rischi inutili. Al di là di questo, venivamo da una gara dove avevamo speso tantissimo, ho chiesto ai ragazzi di attingere alle risorse mentale e fare una partita di volontà e determinazione. Lo hanno fatto, complimenti ai ragazzi”.
E poi, nelle dichiarazioni riprese da tmw: “In questo momento raccogliamo i punti perché sono venuti dopo prestazioni importanti. Questa squadra fin dall’inizio ha fatto prestazioni importanti. Qualche volta è mancata all’appuntamento più per un tempo semplicemente perché ha cominciato a guardare la classifica. Non lo possiamo fare, dobbiamo lavorare sull’entusiasmo e sulle idee, siamo giovani. Non possiamo fare calcoli o pensare molto. Ci è servito di lezione. Vogliamo batterci con una forte identità, col piglio e la voglia di far bene”.
Oltre a Colombo, Baroni ha elogiato anche Banda, autore del gol della sicurezza: “Banda è arrivato con questo spirito un po’ arrogante, è stato bravissimo in questi mesi a portarci il pallone sui 25 metri. Ci si sta lavorando perché deve migliorare negli ultimi metri perché è quello che gli serve. E’ un ragazzo interessante che può darci una grande mano”.