PENSIERO. “E’ stato un anno che ci ha insegnato tanto, sicuramente emozionante perché vedere il logo sulla maglia per la quale si è sempre tifato è una cosa bellissima e ci ha insegnato tanto, ci ha fatto vedere il bello e il cattivo tempo della Serie A e quel cattivo è il momento più bello perché adesso che sembra semplice sognare bisogna ricordarsi che nei momenti difficili in A puoi perdere 8 partite, io penso che l’ambiente abbia reagito anche bene, e che dovremmo ripartire da lì sapendo le difficoltà che ci sono e sapendo che quest’anno abbiamo una squadra più competitiva”.
MAIN SPONSOR. “E’ una soddisfazione per me, per tutti i ragazzi, per tutte le persone che vogliono bene a quest’azienda, e sono quegli obiettivi che ognuno di noi ha nella vita. Obiettivi che qualcuno chiama sogni, esordire da sponsor con Lecce-Parma quando vincemmo 4-0 mi sembrava un film”
MONDO LECCE. “Il modo di fare calcio del Lecce? Contano le competenze, che sia un fondo o un gruppo di imprenditori appassionati della propria terra. Poi, se oltre le competenze ci sono anche la passione, il voler investire tutto all’interno della società, il tifoso è più contento. Credo che questa società abbia avuto la bravura di seguire la visione e di fare piccoli passi. Salvarsi in Serie A era importante da un punto di vista economico, così come lo era sacrificare qualche calciatore “fondamentale”. Bisogna continuare così. Il Lecce ha oltre cent’anni di storia e tutti devono apportare il loro contributo affinché la società resti sana”
DEGHI GUIDA PER GLI SPONSOR. “Proveremo a interpretare il ruolo di main sponsor come ci viene in mente di fare, essendo i portavoce di tutti gli sponsor. Continueremo a lavorare con la società per migliorare l’esperienza della sponsorizzazione, rafforzando comunicazione tra sponsor e US Lecce. Cercheremo di fare degli eventi e portare delle idee utili a tutti noi”.
SAN PIETRO IN LAMA. “Stiamo lavorando sull’impianto di San Pietro da anni, abbiamo preso l’impegno di costruire una tribuna più bella dove vedere meglio la partita, creato una palestra, fatto degli spazi nuovi e ci sarà un completo restyiling dell’impianto. Alle spalle del campo principale ci sarà un altro campo in erba naturale per non affaticare troppo il campo principale. Stiamo investendo tanto, quel campo era abbandonato 7 anni fa e pensare che adesso ci giocar la tua squadra del cuore, con il tuo sponsor sul petto e Campione d’Italia credo che meriti il massimo impegno da parte nostra e da parte della società. Ci stiamo impegnando a farlo”.
Sarebbe bello che investisse anche al via del mare con l’aiuto dei soldi provenienti dai giochi del mediterraneo