“Sono convinto che la permanenza sia stata costruita in primo luogo sull’eccellente partenza, che ha fruttato 11 punti in cinque incontri”. Il commento è di Checco Moriero.
“Questo bottino ha permesso ai giallorossi di veleggiare sempre oltre la linea rossa costituita dalla zona retrocessione, anche nel lungo periodo nel quale i risultati positivi sono stati pochi. Pertanto, va dato merito a Roberto D’Aversa, che è stato tra gli artefici dell’exploit iniziale. Nelle battute finali, l’avvento di Luca Gotti ha ridato vigore ad un gruppo che evidentemente aveva bisogno di una scossa per tornare ai livelli delle prime battute del torneo”, dice l’allenatore e calciatore ex Lecce e leccese di nascita.
L’intervista è di Antonio Calò su La Gazzetta del Mezzogiorno.