Sarà un parco centrali certamente diverso in almeno due elementi quello del Lecce 2024/25. Se la società proverà a blindare i due leader Pongracic e Baschirotto, che verosimilmente avranno un buon mercato, saluterà al contempo gli altri due elementi di ruolo di questa stagione, ossia Kastriot Dermaku ed Ahmed Touba. Per poi, ovviamente, intervenire in entrata.
Il centrale algerino è stata la prima alternativa ai titolari, scendendo in campo in totale soltanto sei volte. Nella metà delle stesse si è anche ben disimpegnato, deludendo invece nelle restanti tanto da registrare un utilizzo centellinato. Era giunto in estate in prestito dal Basaksehir con obbligo di riscatto superato un tot di presenze, dal quale il centrale è rimasto ben lontano. La sua avventura salentina si può di conseguenza considerare conclusa.
Zero invece i minuti disputati quest’anno da Dermaku, già quarta scelta e subito alle prese con degli acciacchi culminati con la sfortuna della rottura del crociato in dicembre. L’italo-albanese, di fatto utile alla causa solo nell’anno della promozione in Serie A con Baroni, è arrivato a scadenza ed il 30 giugno lascerà il club salentino.