L’1-2 contro l’Huddersfield Towm è l’ultimo atto del ritiro di Neustift. Dopo i risultati entusiasmanti contro Werder Brema e positivi contro il Galatasaray, il Lecce perde contro gli inglesi, retrocessi in League One (Terzo livello) ma allestiti per tornare subito in Championship. Il risultato è però frutto di una partita dalle due facce. Nel primo tempo, il Lecce più vicino alle sembianze di uno schieramento titolare ha messo alle corde la squadra britannica, chiusa in un abbottonato 5-3-2. Nonostante le poche linee di passaggio, il Lecce ha collezionato tante occasioni oltre al bellissimo gol di Krstovic, bravo a capitalizzare su un’insistita azione personale.
Il montenegrino è una delle sicurezze di questo ritiro precampionato. In attesa dell’estro di Marchwinski, Krstovic lavora bene anche contro più avversari facendo valere furia agonistica ed esecuzione. A centrocampo, Maleh ha giocato ancora una volta insieme a Pierret. Rispetto alle altre partite, l’italomarocchino è stato un po’ più impreciso mostrando però la stessa intensità. A parziale giustificazione, si potrebbe dire che quindici giorni di duro lavoro pesano sulle gambe. Anche Dorgu, a sprazzi, è sembrato incontenibile.
Dall’altra parte, il test con l’Huddersfield Town ha palesato l’inadeguatezza di alcuni elementi per il campionato che dovrà svolgere il Lecce. Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera dovranno assolutamente sfoltire la rosa. Nel secondo tempo, dopo la girandola dei cambi, i giallorossi hanno perso organicità e ritmo di gioco.