SERIE A. “Il campionato che verrà sarà un campionato particolarissimo, anche perché noi ci crediamo veramente tanto di fare in modo di battere questo benedetto record di cui si parla tanto, non tanto per il gusto di batterlo come proprietà ma soprattutto perché significherebbe dare continuità a questo progetto, a questo percorso iniziato un po’ di anni fa e che facendo il quarto campionato di fila, se dovesse accadere, significherebbe veramente dare un segnale fortissimo al campionato, alla serie A, al progetto e anche al tema delle prospettive future”.
RITIRO. “In questi giorni ho avuto sensazioni importanti. L’ho detto anche l’anno scorso perché la cosa che si percepisce è un clima non solo meteorologico, un clima importante, una compattezza, una solidità, equilibrio sotto tutti i punti di vista. Vedo un gruppo affiatato, lo vedo anche nelle amichevoli che comunque lasciano il tempo che trovano, abbiamo fatto una bella figura contro una squadra di livello assoluto come il Galatasaray dando anche per buoni momenti la sensazione di giocare alla pari. Vedo aspetti molto positivi, consapevoli però del fatto che sarà un campionato difficilissimo”.
TIFOSI. “Credo che questo risultato sia un attestato del rapporto che si è instaurato tra la proprietà, tra noi e la nostra gente, i nostri tifosi. Quello che è importante è che durante le partite ci saranno sempre 27- 28.000 spettatori. Questa è stata una costante lo scorso anno, secondo noi lo sarà anche quest’anno perché ormai si è creata una corrispondenza biunivoca, proprio una simbiosi tra la nostra gente e questa proprietà”.